Decine di uomini in giallo a presidiare vie e corteo, assieme al comandante Porta ed agli ufficiali della PL: non si sono registrati particolari disagi
MAGENTA – Il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Paolo Razzano l’aveva detto: lo sciopero indetto dagli agenti della Polizia Locale di Magenta, atto senza precedenti e che ha sicuramente rappresentato uno strappo doloroso, non avrebbe avuto ripercussioni sul sereno svolgimento delle celebrazioni.
E così è stato: sin dalle prime ore del mattino, decine di uomini e donne della Protezione Civile di Magenta, assieme al comandante dei ghisa magentini Monica Porta ed agli ufficiali del comando di via Crivelli, hanno presidiato vie, strade e piazze a ridosso del corteo e delle celebrazioni ufficiali del 4 giugno.
I blocchi con le transenne erano presidiati dalla Protezione Civile, mentre a margine del corteo c’erano carabinieri, finanzieri e agenti della Polizia di Stato. Nessun disagio, insomma, per il programma ufficiale della rievocazione. Mancano ancora diverse ore alla conclusione di una giornata particolarmente intensa, ma fino ad ora i magentini paiono davvero non essersi accorti di nulla.