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Magenta, i genitori del Quasimodo: ‘Problemi di spazi NON più rinviabili’

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MAGENTA – La situazione di emergenza di fronte alla quale ci si è venuti a trovare e che verosimilmente potrebbe caratterizzare anche i mesi della ripresa scolastica per l’a.s. 2020/21 a settembre, sottolinea una necessità rispetto alla quale i Genitori del Quasimodo hanno ormai da lungo tempo richiamato ovvero quella di avviare con le Istituzioni un confronto finalizzato all’ottenimento di spazi più adeguati per una Scuola riferimento per molti Comuni della zona.

 

Il problema è arcinoto. Diverse discussioni avute con la Dirigente Scolastica al riguardo già lo scorso anno non hanno prodotto un’azione concreta che si ritiene la Direzione Scolastica debba attivare in modo convinto e strutturato, con le evidenze del caso, per dimostrare quali siano le effettive necessità di una Scuola che nel corso dell’a.s. 2019/20 ha dovuto ancora “spezzettare” lezioni di singole classi in 3 plessi diversi.

In assenza di iniziative concrete, il Consiglio di Istituto ha deliberato lo scorso 31/1/20 una richiesta formale da inoltrare al Comune per attivare un “tavolo” composto da una delegazione del Consiglio stessoal fine di avviare un confronto col Comune sulla tematica in discussione.

Nel corso del Consiglio di Istituto del 7/5/2020, avendo appreso la disponibilità delle Istituzioni all’auspicato confronto i Genitori hanno sollecitato la Dirigente Scolastica a prendere iniziativa urgente verso il Comune apprendendo in fase successiva dalla stessa che ogni discorso – secondo quanto convenuto tra Dirigente Scolastica e Sindaco – verrà ripreso solo al mese di settembre.

I Genitori esprimono forte preoccupazione al riguardo. E ciò per due motivi fondamentali:
– Fase di emergenza: la Scuola potrebbe riprendere a settembre con regime di presenza fisica ridotta, situazione in cui la disponibilità di maggiori spazi (anche palestre, teatro, aree comuni che il Comune potrebbe mettere a disposizione) offrirebbe un valore aggiunto straordinario.
– Fase di gestione ordinaria: al di là dell’emergenza il problema è, come richiamato, conosciuto da anni e necessita di adeguata pianificazione. Riteniamo che la Direzione Scolastica in primis – come del resto ci risulta sia stato fatto da altre realtà scolastiche di Magenta – debba attivarsi proattivamente per raggiungere l’obiettivo.

Per tutto quanto sopra i Genitori hanno riconfermato la loro attiva disponibilità come richiamata anche In una recente comunicazione alla Dirigente Scolastica, restando in attesa di un riscontro.

I problemi di spazi del Quasimodo non sono oltremodo dilazionabili, al di là della fase di emergenza che ha solo contribuito ad evidenziare una necessità da troppo tempo sotto gli occhi di tutti e rispetto alla quale i Genitori auspicano che le parti interessate – in primis la Direzione Scolastica di concerto con le Istituzioni – si assumano la responsabilità di attivare le azioni necessarie per la soluzione del problema.

I Rappresentanti dei Genitori nel Consiglio di Istituto del Liceo Quasimodo di Magenta 

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