MAGENTA – La notizia diffusa da Ticino Notizie e poi ripresa da altri organi di stampa locale avente per oggetto i contorni per così dire “poco piacevoli” dopo la gara Juve Inter, capitati in un pub di Magenta, avuto una particolare eco nel territorio.
Tanto che il locale Inter Club ha voluto prendere le distanze in modo netto ribandendo ancora una volta la propria vicinanza ai gestori del pub (vedi link della Nota pubblicata sulla pagina Social dell’Inter Club Magenta Nerazzurra 1978 ‘Kalle Rummenigge’). APRI IL LINK:
https://www.facebook.com/photo?fbid=148761787887698&set=a.122083517222192
Ma adesso a bocce ferme e soprattutto ripensando a quando capitato domenica sera, è uno dei titolari del Soccer Five, a voler portare la sua testimonianza.
A parlare è Daniele Tosi, imprenditore e figura conosciutissima soprattutto a Pontevecchio tra gli amanti del calcio.
L’interno del Soccer Five Magenta
Daniele che è un amico, oltre ad essere tra i soci del Five è anche un iscritto all’Inter Club Magenta. “Spiace davvero per quanto accaduto. Non ce lo saremmo mai aspettato. Perché la nostra volontà in linea con quella di tutti gli appassionati di calcio, è quella di godersi lo spettacolo di una partita. Il fatto di domenica certamente mi ha lasciato l’amaro in bocca, non tanto per i danni al locale (un LCD è stato pesantemente danneggiato ndr), quanto, perché cozza pesantemente con quello che quotidianamente facciamo al Five, non solo come Pub, ma soprattutto come luogo sportivo e di crescita”.
Tant’è che basta passare di lì un sabato pomeriggio, piuttosto che i giorni infrasettimanali di allenamento, per trovare nugoli di ragazzini e ragazzine (l’altra piacevole novità) che corrono dietro ad un pallone. Sono le giovanili del Pontevecchio Calcio che è partner dell’AC Milan.
“La nostra filosofia è questa – chiarisce Tosi anche a nome degli altri Soci – sia per il calcio giocato, sia per il calcio da vedere insieme in TV, i valori che vi stanno dietro sono sempre e solo questi”.
Naturale dunque che la vicenda di domenica con una persona in preda ai fumi dell’alcool che scaglia una bottiglia contro un LCD mandandolo in frantumi e creando momenti di tensione con i presenti, stoni pesantemente con quelli che sono i trascorsi del locale e centro sportivo.
“Si è trattato di un fatto isolato – conclude Tosi – da condannare. Devo dire però che siamo riusciti a fare in modo che la situazione non degenerasse anche grazie all’aiuto di alcuni avventori che erano al tavolo con chi poi si è macchiato di tale gesto. Tutti i suoi connazionali (albanesi ndr) si sono resi subito conto della gravità del fatto e mi hanno dato una mano a riportare il tutto alla tranquillità”.
Dunque, vicenda archiviata con la volontà che il “Soccer Five” a torni ad essere come è sempre stato sinonimo di passione per il calcio e divertimento.
F.V.
