MAGENTA – Facciamo un passo indietro. Maggio 2018. Prima edizione di Magenta in Fiore. Vediamo cosa scrisse il sottoscritto:
“Tanto tuonò che alla fine piovve, e le deleghe saranno quasi certamente ritirate. Oggi vi raccontiamo di un evento del quale nessuno o quasi è al corrente, ma che a nostro avviso è stato l’elemento scatenante che porterà il sindaco Calati a revocare a Bellantonio le deleghe al Commercio.
Seguiteci. Negli ultimi giorni in città spuntano (nei bar e nei negozi) dei volantini che pubblicizzano Magenta in Fiore. Di cosa si tratta? Dalla pagina Facebook dell’evento (che ad oggi, a una settimana dallo svolgimento, ha il mirabolante numero di 33 Like..) spunta un comunicato stampa che noi di Ticino Notizie non abbiamo mai ricevuto (strano, riceviamo 50-70 mail al giorno..)”.
Fummo facili profeti, di lì a poco Bellantonio si dimise (sembrano passati anni, non è rimasta molta traccia..), la pagina Facebook dell’evento crebbe dal giorno dopo il nostro pezzo (buon segno, ci piacciono le cose che vanno bene, fare i censori molto meno), l’evento tutto sommato andò.
Ma quante volte, in questi 2 anni e rotti di giunta Calati, abbiamo parlato di problemi di comunicazione? Millanta. Saremo fissati (è il nostro lavoro..) ma se FAI e NON COMUNICHI, allora meglio NON fare del tutto.
Giovedì mattina. Passiamo dal centro di Magenta. Contiamo 7 cartelli di Affittasi sulle saracinesche di negozi chiusi in circa 250 metri.
Ci ferma un commerciante centralissimo, non diciamo altro perché parla dietro richiesta di anonimato.
“Ma scusa, ti pare normale che sabato e domenica- a due passi dal mio negozio- si svolge Magenta in Fiore e io non ho neppure la locandina esposta in vetrina o all’interno??? Si fa una grande fatica a interloquire col Comune, ma questa carenza io personalmente la ritengo seria, assai. Come possiamo ‘vendere’ il prodotto Magenta, attrarre persone, se non siamo in grado di comunicarlo?”.
Sembrano le (tristi) considerazioni che facciamo da almeno 2 anni. Mettiamoci anche il bell’evento legato all’Ac Magenta cui ha lavorato l’infaticabile (merita solo elogi) Luca Aloi, pubblicato ieri su Ticino Notizie. Si svolge stasera..
Se non ci si rende conto, e in fretta, che una efficace, tempestiva, massima, seria comunicazione è PROPEDEUTICA al requisito minimo del successo (o dell’insuccesso) di un evento, ci perderanno tutti: Comune, città, commercianti.
Avvenne lo stesso con la prima festa della Famiglia ideata da Rocco Morabito, e potremmo andare avanti (di parecchio).
Così non va, NON può andare. E lo diciamo senza puntare il dito su una persona specifica. Ma confidiamo nell’adagio senza tempo… Intelligentibus pauca.
Fab. Pro.