MAGENTA Munib Ashfaq del movimento La Nuova Italia e Francesco Anile di Rifondazione Comunista non escono sconfitti dalle elezioni magentine. Il primo ha compiuto quello che potremmo definire un grandissimo atto di coraggio nel candidarsi, nel lavorare giorno dopo giorno per mettere in piedi una squadra, nello stendere un programma, nel prepararsi ad argomenti che fino a non molto tempo prima erano sconosciuti. Tra mille difficoltà perché non è stato semplice.
Non sono mancate le critiche, le frasi indegne e ignoranti rivolte a persone che nel nostro paese vivono da anni lavorando duramente. Ha scelto ragazzi motivati, perfettamente integrati e volenterosi, ma senza nessuna esperienza politica. Questo lo reputiamo il primo di una serie di passi che dovrà continuare a compiere nel futuro, magari nei piccoli comuni dove potrebbe riuscire a piazzare un consigliere alle prossime amministrative. Intanto bisogna che i componenti de La Nuova Italia facciano tesoro di questa esperienza e non abbandonino la politica.
Perché non c’è niente di più bello che dare il proprio contributo per il bene del paese in cui si vive. E Munib non ha nessuna intenzione di lasciare, come spiega nella video intervista realizzata da Marcello Stoppa Corona.
Francesco Anile di Rifondazione Comunista ha avuto un grandissimo pregio. Quello di presentare una lista aperta, improntata al dialogo e alla difesa delle tante e troppe persone oggi in difficoltà. Hanno accolto a braccia aperte Emanuele Torreggiani, capace di portare un grande contributo ovunque vada. A Munib Ashfaq e a Francesco Anile (anche lui lo possiamo ascoltare nel video che segue immediatamente quello di Munib) auguriamo di continuare il cammino che hanno intrapreso e presto ne raccoglieranno i risultati.
