MAGENTA – Temperature da fine estate e neanche una goccia di pioggia. È il cocktail micidiale che ha fatto schizzare alle stelle la concentrazione di Pm10 a Milano. I livelli delle polveri sottili, da mercoledì scorso, a Milano e nell’area metropolitana sono saliti ben oltre la soglia di 50 microgrammi per metrocubo: nella giornata di giovedì hanno toccato punte di 78 nella centralina di via Senato, 76 in zona Verziere e 75 in via Pascal.
Anche pochi minuti fa, come diffuso a Milano, restano ampiamente sopra la soglia di guardia (50 mg/mc) le concentrazioni di Pm10 in città. Le centraline Arpa hanno rilevato ieri valori pari a 97 mg/mc a Città Studi e al Verziere, 92 in via Senato. Nell’area metropolitana, rilevati 87 mg/mc a Pioltello.
Ovviamente, come accade da sempre, anche a Magenta e nel Magentino le centraline di rilevamento schizzano verso l’alto: da mercoledì scorso anche in città la concentrazione di polveri sottili nell’aria (il cosiddetto Pm10) ha superato il limite di 50 microgrammi per metro cubo.
L’ultimo dato disponibile è risalente a lunedì 16, quando il Pm 10 ha toccato la quota di 62: poco sotto Milano, insomma.
Nella norma, invece, gli altri indicatori di riferimento delle sostanze inquinanti. E a Milano, già da ieri, il Comune è corso ai ripari con misure di limitazione del traffico.