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Dall'archivio:

Magenta e la palestra allagata, parla Salvaggio: ‘Collaudo ok, sono rammaricato’

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“La palestra di zona sud è quella dove mi alleno anche io. Vero, abbiamo inaugurato dopo il termine originario, ma facemmo tutto quanto era in nostro potere e dovere’

 

MAGENTA – Provo lo stesso stato d’animo. Sono le parole che l’ex assessore alle Opere Pubbliche, Enzo Salvaggio, usa per commentare la situazione venutasi a creare nella nuova palestra di zona sud.

Salvaggio era del resto in prima fila,  nell’aprile scorso (esattamente era sabato 7 aprile), giorno in cui la palestra venne inaugurata dall’ex sindaco Marco Invernizzi.  Pertanto ha seguito da vicino tutto il lungo e complesso iter di costruzione, che è stato piuttosto tortuoso. La palestra doveva infatti  essere conclusa e inaugurata prima, all’inizio dello scorso anno scolastico (settembre-ottobre 2016), ma i ritardi che in questi casi sono quasi del tutto fisiologici, e  molto frequenti, fecero slittare la data.

“Pur confermando il rincrescimento per quanto accaduto, posso confermare che noi abbiamo provveduto a fornire l’opera conclusa e collaudata sotto il profilo tecnico. Quindi alcune domande andrebbero rivolte al collaudatore, casomai. L’auspicio è che si tratti di un disagio temporaneo e risolvibile, del resto la palestra di zona sud è quella dove abitualmente mi alleno anche io. Più che fare polemiche, preferirei che i problemi fossero risolti. Da ultimo, voglio ribadire che mi sono messo a disposizione sia dell’assessore Luca Aloi che dell’assessore Alfredo Bellantonio per dare ogni possibile aiuto alla risoluzione del problema”.

E l’auspicio, in effetti, è che a breve i disagi e gli ‘allagamenti’ della struttura siano soltanto un ricordo.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

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