L’assessore alla Sicurezza commenta il fatto accaduto sabato mattina
MAGENTA – “Ieri (sabato, nda) a Magenta, una signora ha subito uno scippo. Sono davvero dispiaciuto che accadano ancora simili gesti nella nostra città. Stiamo lavorando per efficientare la macchina dei controlli ed aumentare la sicurezza attraverso l’elaborazione di un piano per la sicurezza cittadina. Siamo già presenti in città con una diversa tipologia di azioni in diversi punti della città. Pattuglie mirate alla prevenzione di taluni reati ed in borghese. Alcuni risultati cominciano ad arrivare anche se ancora c’è molto da fare dopo anni di incuria in questo settore. Lavoriamo ogni giorno per migliorarci. Segnalate al nostro comando qualsiasi cosa sia degna di nota. Noi la verificheremo. Grazie a tutti per il prezioso aiuto”.
E’ così che il vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Simone Gelli, commenta lo scippo avvenuto sabato in prossimità di un supermarket cittadino.
Un fatto spiacevole, che per l’ennesima volta riapre il dibattito sul tema della sicurezza (peraltro, anche in corrispondenza dell’ennesimo incendio doloso di un’automobile).
Gelli accetta la sfida e ribadisce che la Polizia Locale sta lavorando, è stata perfezionata l’adesione a un bando regionale per dotare il comando di maggiore mezzi. Qualche consiglio su come poter intervenire arriva direttamente sulla bacheca Facebook dell’assessore: Telecamere funzionanti ovunque anche in via Espinasse Galvani, Marconi, Monte Grappa, Montello, Galilei, Filzi, Sauro, Piave. Più volte sollecitate,benché solo in via informale (facebook)alla precedente Amministrazione. Non c’è,chiedo da profana,qualche soldino da destinare anche alla videosorveglianza delle periferie?sarò populista: le imposte non vengono versate solo dai residenti in via 4 Giugno e piazza Liberazione”, chiede una cittadina.
E il tema, ovviamente, resta di strettissima attualità.
