MAGENTA CORBETTA – Parcheggi, verde, pista ciclabile. Come ogni opera di una certa entità, anche il piano attuativo commerciale di strada padana Est, al confine tra Robecco e Magenta, prevede tutta una serie di interventi accessori di interesse pubblico.
Vediamoli in dettaglio scorrendo il progetto elaborato, come già detto nei giorni scorsi, dagli ingegneri Tino Viglio e Salvatore Mattina.
“Dal punto di vista ambientale, il progetto propone la sistemazione generale di tutta
l’area esterna, inserendo aiuole a verde piantumate con essenze di varia dimensione e tipologia (prato, cespugli, alberi a medio ed alto fusto), atti a mitigare le aree a parcheggio e di servizio.
Nel piazzale antistante, adibito a parcheggio, gli spazi di sosta sono delimitati da aiuole
piantumate con Pyrocantha e con specie tappezzanti, rifiorenti e a minima manutenzione.
Alcuni alberi ad alto fusto della specie Quercus Robur Fastigata saranno inseriti sul lato ovest,
mentre sul lato est si prevede un’ampia aiuola con elementi arbutivi (Pyrocantha) e sul lato sud
la sistemazione delle aiuole con la piantumazione di Cedrus spp, Magnolia grandiflora e
Pyrocantha.
Riqualificazione e ampliamento edificio esistente
Il progetto prevede la suddivisione dell’attuale superficie in quattro unità commerciali di Media Struttura Vendita (MS2 e MS3) non alimentari, secondo l’asse longitudinale nord-sud.
Nel rispetto degli indici urbanistici si prevede la demolizione di circa 1.033 mq sul fronte nord e l’ampliamento di circa 1.304,63 mq a sud, mantenendo l’attuale larghezza trasversale.
A livello di funzioni, la superficie di vendita sarà collocata nella parte a nord, mentre quella di
servizio (magazzini/depositi e blocco servizi igienici) a sud, in modo tale che venga rispettata
anche la distanza dall’elettrodotto esistente (23 mt) per le destinazioni dove è prevista la
presenza di persone per una durata superiore alle quattro ore giornaliere.
In linea di massima, si riportano le descrizioni delle tipologie costruttive ipotizzate, rimandando
comunque tutte le specifiche progettuali al progetto definitivo che sarà presentato in sede di
domanda di rilascio di autorizzazione edilizia.
Per quanto riguarda gli interventi di rimozione, si prevede la demolizione di tutta l’area
destinata ad uffici e locali tecnici, oltre ovviamente all’ingresso delimitato dalla parete
semicircolare in vetrocemento.
Si prevede inoltre la demolizione della prima campata del capannone esistente con la
realizzazione ex-novo della porzione di ingresso e della facciata nord.
La parte di ampliamento verrà realizzata con una struttura prefabbricata (pilastri, tegoli e travi)
con facciate a pannelli in CLS lisce.
Per la copertura, l’intervento prevede la conservazione della struttura a shed nella parte
esistente. La parte in ampliamento verrà integrata con la copertura esistente, ma sarà piana e
calpestabile, al fine di consentire l’accesso nelle fasi di manutenzione degli impianti ivi presenti.
È infatti prevista la posa dei macchinari dell’impianto meccanico in copertura, schermati da una
maglia metallica e protetti da una copertura sempre in lamiera metallica. L’accesso a questa
zona di servizio è garantito da scale alla marinara esterne, collocate in prossimità di ciascuna
unità commerciale.
Relativamente agli interventi sulle facciate, si prevede di mantenere gli attuali moduli concavi
in CLS sui lati est ed ovest.
Sulla facciata principale, lato nord e prospiciente Strada Padana Est, e su parte delle facciate est
ed ovest, è prevista l’applicazione di pannelli in alucobond con portali in cls per gli ingressi alle
attività commerciali.
Gli stessi accessi saranno protetti da una pensilina in vetro ancorata alla struttura e realizzata a
sbalzo, fino al limite del marciapiede dell’area pubblica.
Opere interne al comparto: parcheggio assoggettato ad uso pubblico
All’interno del comparto si prevede la semplice sistemazione delle aree a parcheggio
assoggettato ad uso pubblico, così come individuato sulle tavole progettuali.
Il progetto prevede la realizzazione di un piazzale asfaltato dove saranno realizzati i posti auto, con formazione della rete di raccolta delle acque piovane e delle reti di irrigazione delle aiuole nonché quelle di illuminazione con allaccio alle reti esistenti sulla Strada Padana Est.
All’interno e in corrispondenza dei confini est e ovest sono previste delle aiuole a prato con alcuni elementi arbustivi, e delimitate da cordoli in cls.
Si precisa inoltre che per quanto riguarda le reti tecnologiche e di fognatura, il progetto non prevede una loro estensione in quanto l’area è già servita da tutte le reti e pertanto il
collegamento con il capannone commerciale sarà un semplice allacciamento.
Opere di Urbanizzazione extra comparto: riqualificazione svincolo stradale con
realizzazione rotatoria, tombinatura Canale Derivatore e pista ciclo-pedonale
Le opere di urbanizzazione extra-comparto comprendono la sistemazione della viabilità
esterna, da ritenersi di interesse sovracomunale, e prevedono la riqualificazione dello svincolo stradale antistante l’area di proprietà e, strettamente connesso a questa, la copertura del Canale Derivatore 12-Corbetta, gestito dall’Ente Est Ticino Villoresi.
Inoltre sarà realizzata, con estensione per tutto il fronte del lotto, una pista ciclo-pedonale collegantesi con quella già esistente nel comune di Corbetta
La riqualificazione dell’attuale svincolo stradale prevede la realizzazione di una rotatoria che ottimizzi i flussi di transito e garantisca maggior sicurezza agli utenti.
Nel progetto si prevede pertanto una rotonda sistemata a verde che, oltre a confluire il traffico veicolare lungo le due attuali direttrici Via Simone da Corbetta – Strada Padana Est, comprenda anche la realizzazione di un innesto alla via pubblica esistente lungo il confine nord dell’area di proprietà e collegantesi anche alla proprietà adiacente sul territorio del comune di Corbetta.
Infine, a protezione del percorso ciclo-pedonale rispetto al traffico veicolare, sono previsti la fascia di rispetto e la posa di adeguato guard-rail.
La tombinatura del canale derivatore sarà concordata con l’Ente Est Ticino Villoresi e le tavole di progetto riportano in sintesi quanto verrà poi richiesto direttamente all’Ente.
In allegato si include uno schema esplicativo di massima che identifica la superficie territoriale del Piano Attuativo e le opere di urbanizzazione in progetto con sovrapposizione con un estratto di mappa catastale e la delimitazione del confine comunale.
