MAGENTA – Non abbiamo dubbi sul fatto che, se sono state sanzionate, l’auto o le auto in sosta questa mattina (presto) in via Garibaldi sostassero senza aver pagato.
Ma ci chiediamo, sulla base della foto che riportiamo (e che risale appunto a poco fa), se sia proprio opportuno, nel momento più delicato che Magenta e tutta la Lombardia attraversano dal 1945 ad oggi, mandare gli ausiliari della sosta a spiccare contravvenzioni.
Anche perché basterebbe prendere esempio da quanto accade a Milano, dove sono sospese fino al termine dell’emergenza Coronavirus (per il momento al 31 maggio, scadenza prorogabile) tutte le regole della sosta sulle strisce blu e gialle e i divieti di sosta per la pulizia strade. Pertanto chiunque può sostare liberamente e gratuitamente. Dal 4 maggio sono stati invece riattivati i divieti di sosta negli spazi riservati ai mercati comunali scoperti.
Si parla tanto di sostegno al commercio locale (e in via Garibaldi sono ben poche le attività commerciali aperte al pubblico), ma se poi l’accesso ai negozi viene ‘incentivato’ con multe e verbali, allora..
E’ troppo chiedere, almeno per un altro po’, non diciamo una totale dispensa dai doveri dei conducenti di auto, ma almeno più flessibilità da parte delle autorità sanzionatorie.. e meno multe?
F.P.