MAGENTA – <<“Cittadinanza onoraria completamente abolita per non illudere i bambini stranieri” complimentiย sindaca Chiara Calati>>. Coda di Consiglio comunale assai nervosa ieri sera. L’ultima delle tre interpellanze, presentate dal Partito Democratico chiedeva, infatti, conto del perchรจ la nuova Amministrazione avesse interrotto la cerimonia per la consegna della cittadinanza onoraria ai bambini stranieri che frequentano le scuole cittadine. Un gesto assolutamente simbolico, ma che la vecchia Giunta di centrosinistra con un modifica al regolamento comunale proposto dall’allora assessore Monica Garegnani aveva inserito e in cui credeva fermamente secondo una logica di inclusione sociale.ย “La cittadinanza onoraria era un momento di festa per tutti i bambini delle nostre scuole – ha osservato il capogruppo del PD Enzo Salvaggio – e non un momento esclusivo per qualcuno. Era un segno di crescita per tutta la nostra comunitร ”.ย
Considerazioni che perรฒ non hanno fatto cambiare idea alla maggioranza. A questo proposito lapidario il commento del leghista Simone Gelli:ย “La cittadinanza onoraria si conferisce a chi ha speciali meriti. Non a chi semplicemente arriva da un paese diverso. La cittadinanza si conquista non รจ un qualcosa che si ottiene solo per il fatto di essere nati in un paese”.
Insomma, la polemica รจ senza dubbio vibrante e sui social si รจ scatenata una vera e propria bagarre. Con il centro sinistra “accusa il sindaco Calati di essere ostaggio su questa decisione del suo azionista di maggioranza in Giunta: la Lega Nord”.