MAGENTA ‘È mia intenzione incontrare il Comitato per la pista ciclabile. Anzi, avevo già proposto loro un incontro in data odierna, 24 luglio, ma non ho ricevuto riscontro, probabilmente per le diverse necessità organizzative.
Fa sempre piacere quando sorgono realtà di partecipazione attiva alla vita cittadina. Ricordo che la pista ciclabile in questione è tuttora presente nel triennale delle opere pubbliche per il 2021.
La sua realizzazione è da valutarsi rispetto a tutte le priorità di rifacimento del manto stradale, di manutenzione degli edifici scolastici, della realizzazione della via Garibaldi, opera a cui teniamo molto per lo stato in cui versa.
L’iter della pista ciclabile Magenta-Corbetta è di per se stesso lungo, considerando l’aspetto, di non certo secondaria importanza, dell’acquisizione delle aree. Il sostegno e il supporto del Comitato all’amministrazione nei diversi passaggi non potrà che essere gradito.
Resta inteso che i bandi sono uno strumento fondamentale di cui servirsi, come per la messa in sicurezza della pista ciclabile di Pontenuovo e della zona Sud vicino alle scuole, interventi che saranno realizzati grazie al finanziamento previsto dal bando Regionale’.
Dopo il comunicato stampa diffuso dal Comitato per la ciclabile Magenta Corbetta, che abbiamo pubblicato ieri, il sindaco Chiara Calati non si sottrae al dibattito e si dice pronta ad accogliere ed ascoltare le tesi dei richiedenti.
Certo, sul piatto- aggiunge il sindaco- ci sono altre opere pubbliche che Magenta attende da anni, come il rifacimento di via Garibaldi, ma la disponibilità esiste. Ora andrà incastrata con le compatibilità di bilancio e i tempi di progettazione e realizzazione dell’opera. Ma il dato politico è chiaro, specie dopo l’apertura dell’omologo corbettese Marco Ballarini.