― pubblicità ―

Dall'archivio:

Magenta: cade dalla scala, muore dopo due giorni in ospedale

+ Segui Ticino Notizie

Ricevi le notizie prima di tutti e rimani aggiornato su quello che offre il territorio in cui vivi.

Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.

Potrebbe contenere informazioni obsolete o visioni da contestualizzare rispetto alla data di pubblicazione.

MAGENTA E’ stata aperta un’inchiesta per chiarire le cause del decesso di un uomo avvenuto all’ospedale di Legnano. L’artigiano Umberto De Paola, di 56 anni, venerdì mattina era impegnato in alcune mansioni presso uno stabile in via Cimabue, quartiere nord di Magenta. Stava effettuando delle verifiche al solaio quando è caduto dalla scala. Dall’altezza di un paio di metri. Ha riportato un trauma cranico, alla spalla e alla schiena.

Soccorso da ambulanza e automedica quella mattina è stato trasferito, con il codice giallo, all’ospedale di Legnano. Nello stesso nosocomio il 56enne domenica pomeriggio ha perso la vita a causa di complicazioni sopravvenute. Le sue condizioni si sono aggravate al punto che, per l’equipe medica che lo ha preso in cura, è stato impossibile fare qualcosa. E’ stato sottoposto ad un intervento d’urgenza, ma dall’esito negativo. La Polizia locale di Magenta che venerdì mattina si era recata in via Cimabue per chiarire la dinamica di quello che, all’apparenza, sembrava un normale incidente sul lavoro, sta conducendo le indagini raccogliendo tutti gli elementi di prova da trasmettere in Procura. Il magistrato inquirente chiederà, probabilmente, l’esame autoptico sul corpo dello sfortunato artigiano. Vero che traumi come quelli da lui riportati possono evolvere in maniera negativa nel giro di pochissimo tempo. Vero anche che si dovrà fare chiarezza sull’accaduto. E si dovrà rispondere alla domanda: cos’è successo dal momento dell’infortunio di venerdì mattina all’ora del decesso?

La Polizia locale sta continuando a lavorare insieme al dipartimento prevenzione infortuni sul lavoro della ATS. Un episodio che ha sconvolto i tanti amici che conoscevano l’uomo che viveva nello stesso quartiere nord di Magenta ed era benvoluto da tutti. “Una persona eccezionale – ha raccontato un amico – sempre sorridente e pronta al dialogo. Sono rimasto senza parole alla notizia della tragedia”.

Questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie e potrebbe risultare obsoleto.

■ Prima Pagina di Oggi