MAGENTA – Un’iniziativa politica volta a fare chiarezza su quanto sta accadendo in Asm. L’ha assunta il capogruppo del Pd, Enzo Salvaggio, il quale ha chiesto tutti gli atti degli ultimi mesi della utility di via Crivelli.
Alla base di tutto c’è il timore espresso dai Dem per le future sorti dell’azienda, come illustrato nel post sulla pagina Facebook dell’ex vicesindaco Paolo Razzano.
“C’è molta preoccupazione per come stanno andando le cose in ASM s.r.l, azienda pubblica del magentino. Mancati ingressi di nuovi Comuni soci (che erano previsti da mesi), evidenti #disservizi su gestione dei parcheggi e del verde pubblico, assunzioni anomale di addetti stampa con relative polemiche, continui #scontri e litigi tra i membri del Cda. Per questo ha fatto molto bene il capogruppo del PD Magenta Enzo Salvaggio, in base allo Statuto del nostro Comune, a chiedere copia di tutti gli atti della società degli ultimi mesi e i verbali delle sedute del CdA. Bisogna evitare che questa azienda così preziosa per il territorio finisca gambe all’aria!”.
Erano stati inoltre rivisti i vari contratti di fornitura, operando per far sì che i servizi offerti dell’ASM siano un’eccellenza per il territorio e non potenziali fonti di disappunto da parte degli utenti.
“Si può far meglio e di più: questo l’obiettivo che intendo perseguire. Per poter raggiungere questo risultato confido nel sostegno e nella collaborazione dei qualificati membri del Cda, sia di tutto il personale dell’ASM”.
Ora, tuttavia, il Pd intende far luce su quanto è accaduto e sta accadendo in questi primi mesi della nuova governance aziendale.
