Magenta anticipa Parigi con le Olimpiadi all’IC Fontana

Al via con i campioni olimpici e paralimpici la prima edizione delle Olimpiadi scolastiche. Le sfide saranno sul piano ludico-culturale e nelle giornate dedicate mireranno a rafforzare l'importante competenza sociale del "gareggiare divertendosi".

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Alla scuola primaria “Santa Caterina” di Magenta giovedì 8 febbraio è stato acceso il braciere olimpico, inaugurando così la prima edizione delle Olimpiadi dell’IC “Carlo Fontana”. All’evento hanno voluto partecipare anche campioni come Bebe Vio, Davide Bendotti, Matteo Morandi, Simone Barlaam, Loreta Gulotta, Andrea Baldini che hanno mandato il loro saluto e incoraggiamento nel video di apertura. E in palestra le note dell’inno realizzato dalle classi ha dato il via ufficiale ai Giochi. Venerdì 9 febbraio la cerimonia si è svolta alle scuole primarie “Giuseppe Verdi” di Casterno e “Leonardo da Vinci” di Robecco sul Naviglio.

Saranno circa milleduecento gli alunni e le alunne coinvolti in questa iniziativa che ha il sapore del gioco, ma anche del rispetto e dell’impegno. “A tutti un grosso in bocca al lupo per le gare e i giochi che le maestre hanno preparato per questa prima edizione delle Olimpiadi del nostro Istituto. Importantissimo sarà il valore del lavoro di gruppo perché insieme è più facile raggiungere l’obiettivo e partecipare sarà davvero divertente. Con l’augurio che anche questa opportunità permetta ai nostri ragazzi di crescere nella consapevolezza di sé e nel rispetto reciproco, – ha affermato il Dirigente Scolastico Davide Basano. – E un grazie al comitato olimpico per l’organizzazione”. Un sostegno che è arrivato anche dall’assessore allo Sport del Comune di Magenta Maria Rosa Cuciniello e dal consigliere con delega allo Sport del comune di Robecco sul Naviglio Giovanni Noè..

Partendo proprio dalla storia e dai valori delle Olimpiadi, tra i diversi obiettivi, il comitato olimpico coordinato dai docenti Tommaso Colombo e Maria Silvia Bregoli ha concentrato la sua attenzione sull’importanza del rispetto delle regole, degli altri e dell’ambiente circostante, sula collaborazione all’interno della classe e sulla valorizzazione delle diversità e l’unicità di ogni individuo.

Tutti pronti allora, vestiti dei colori dei cerchi olimpici e accompagnati dalla bandiera realizzata dalla classe, gli alunni e le alunne delle classi hanno sfilato seguendo il tedoforo. Il programma è stato fissato e le Olimpiadi scolastiche si svolgeranno nell’arco di diverse giornate nei mesi di febbraio, marzo e giugno, con prove e sfide in diverse discipline, fino ad arrivare all’attesissima cerimonia finale con la consegna delle medaglie.

L’iniziativa è stata proposta a tutte le classi dell’ordine primario e secondario e giovedì prossimo il braciere olimpico si accenderà infatti anche alle scuole secondarie di primo grado “Francesco Baracca” di Magenta e “Don Milani” di Robecco e l’olimpiade vera e propria si svolgerà su due giorni articolandosi per i più grandi in cinque competizioni inerenti gli ambiti di italiano, storia/geografia, matematica/scienze, lingue straniere, arte/tecnologia mentre scienze motorie sarà trasversale, cioè abbinata allo svolgimento di una o più prove.
Perché “l’importante non è vincere, ma partecipare divertendosi”.

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