MAGENTA – Il 21 e 22 dicembre si svolgerà la ventottesima edizione del congresso nazionale della SICOB (società italiana di chirurgia dell’obesità e malattie metaboliche) e l’Ospedale di Magenta sarà protagonista per l’ennesima volta. L’UO di chirurgia diretta dal Dott. Giuliano Sarro è da anni centro di eccellenza nazionale per la cura dell’obesità e, anche se nel 2020 l’attività di chirurgia bariatrica è stata ridotta a causa della pandemia, che ha richiesto uno spostamento delle risorse, non si è certo fermata l’attività di ricerca. Il gruppo diretto dal dott. G. Sarro parteciperà in diretta streaming a diverse sessioni di lavoro in particolare su obesità e cancro, psicologia nel percorso bariatrico, alimentazione e chirurgia dell’obesità.
Il 2021 si prannuncia come l’anno della rinascita e anche per questa branca della chirurgia, che a Magenta è attiva sin dagli anni novanta, c’è l’impazienza di ripartire con ancora più slancio e ancora più convinzione.
Forte dell’esperienza maturata negli anni con all’attivo oltre 3000 procedure chirurgiche, con il riconoscimento della Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità che l’ha inserita nei 20 centri di eccellenza nazionale, e con la consolidata equipe multidisciplinare, l’UO di chirurgia di Magenta offre al paziente candidato all’intervento un approccio a 360 gradi e di altissimo livello, sia nel caso di interventi primitivi che di interventi revisionali. La valorizzazione della cura dell’obesità in sanità pubblica è uno degli obiettivi del nosocomio Magentino che da anni è un riferimento regionale e nazionale.
Il dottor Giuliano Sarro, Primario del Fornaroli, è uno dei medici storicamente più legati al nostro territorio. Collabora anche con la clinica Santa Crescenzia di Magenta. Certamente avrebbe potuto calcare anche altri palcoscenici professionalmente parlando ancora più prestigiosi a livello sanitario. Ma lui orgogliosamente ha preferito la sua amata provincia. E noi ne siamo orgogliosi, oltre che grati.
La ricerca e i nuovi approcci terapeutici che verranno presentati al congresso nazionale sono senz’altro un fiore all’occhiello di questa complessa chirurgia, possibile soprattutto grazie al sostegno della Direzione Strategica della ASST OVEST MILANESE, che da sempre supporta con scelte strategiche e con la necessaria tecnologia, senza la quale nulla di tutto ciò che viene attualmente eseguito sarebbe possibile.
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