MAGENTA – Via libera, alle 19.45 di oggi, alla seduta del Consiglio comunale di Magenta dedicata al bilancio.
Primo punto all’ordine del giorno l’Azienda Speciale Consortile Servizi alla Persona con l’approvazione del Piano Programma e Bilancio di Previsione, con l’intervento di Valerio Giorgetti, presidente dell’Azienda. Il piano è stato approvato dai Comuni soci a novembre del 2017.
L’Azienda Speciale è partecipata da 12 Comuni del Magentino, con Magenta come socio principale: fu costituita nel 2005, attivando nel 2006 la Rsa Don Cuni. Si occupa di affido minori, assistenza domiciliare e una vasta gamma di servizi a soggetti fragili. Il direttore generale è Luca Massari, a cui è toccata l’illustrazione delle attività.
Il bilancio dell’azienda movimenta oltre 5 milioni di euro, con un utile (avanzo) al dicembre 2016 che però non è più previsto per il futuro, quando si lavorerà invece a un pareggio di bilancio (e ad un contestuale amento dei servizi). Il bilancio della Rsa si ridurrà sempre di più nel futuro, per l’aumento degli altri servizi resi. Il costo giornaliero di degenza nella Rsa andrà da 66 a 71 euro al giorno a seconda della tipologia di camera.
Un modello (quello dell’Azienda) elogiato dai consiglieri del Pd Enzo Salvaggio e Paolo Razzano, secondo cui “l’azienda è un modello molto positivo di collaborazione, oltre a ricordare che gli amministratori non percepiscono alcun compenso”.
Al voto, il bilancio è stato approvato con 16 voti favorevoli su 16 presenti.
F.P.