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Magenta, aggressione al parco Pertini: nessuna prova contro i ragazzi della Vincenziana

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MAGENTA – Emergono ulteriori particolari su quanto accaduto al parco Pertini di via Casati a Magenta giovedì sera. Quando si è verificata una lite tra un uomo di nazionalità albanese e un giovane di colore. In realtà la vittima, che a seguito dell’aggressione si era recata al pronto soccorso dal quale è stata dimessa con dieci giorni di prognosi, si era impossessata di una bicicletta. Il giovane di colore lo ha raggiunto al parco Pertini per farsela restituire. Ne è nata una discussione sfociata in aggressione, senza conseguenze dal punto di vista sanitario per il 30enne albanese. I carabinieri della stazione di Magenta sono arrivati al parco Pertini quando l’aggressore si era allontanato. Stando alle parole della vittima era una persona di colore. Cosa che ha indotto i carabinieri a svolgere accertamenti all’interno della ex Vincenziana. La vittima aveva parlato anche di rapina, cosa che non ha trovato riscontri. In realtà, dopo due giorni, siamo solo nel campo delle ipotesi per quanto riguarda i responsabili. La denuncia può essere presentata solo contro ignoti. Non ci sono prove che possano collegare l’aggressione agli ospiti della ex Vincenziana.

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