Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi e il giudice, davanti al quale l’uomo è comparso per la convalida del fermo, ha disposto – forse vista l’età avanzata – una nuova applicazione dei domiciliari. Ora, però, il nonnino dovrà affrontare il processo per avere lasciato la propria casa dove avrebbe dovuto stare recluso. Improbabile che l’86enne, che aveva già chiesto l’affidamento ai servizi sociali come misura alternativa ai domiciliari, finisca realmente in carcere vista la sua età.
(Fonte: Ansa)