MILANO La Lombardia ha somministrato il 95% dei vaccini ricevuti e può contare ora su uno stock di sole 237.471 dosi: di Pfizer ne sono state somministrate il 97,67% (ne restano 68.831), di Astrazeneca il 94,98% (ancora 56.266 vaccini), di Moderna il 77,9% (95.638) e di Janssen il 70,77% (16.736). E’ quanto emerge dall’elaborazione dati di Davide Manca, docente del Politecnico di Milano che ogni giorno dirama un report su andamento della pandemia e della campagna vaccinale.
La Lombardia, che viaggia a un ritmo di 85mila vaccini al giorno, dall’inizio della campagna ha raggiunto con la prima dose il 31,3% della popolazione ed è in questo momento seconda in Italia dietro la provincia autonoma di Trento per copertura con prima iniezione.

Sulla campagna vaccinale la Lombardia sta viaggiando a ritmo eccellente. Noi rispettiamo tutte le indicazioni che ci vengono date da Roma, rispettiamo i numeri che ci vengono richiesti e potremmo andare molto oltre quei numeri ma dobbiamo tenere conto dei vaccini a disposizione”. Cosi’ il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, intervenuto stamattina ai microfoni di Radio 24.
“Il generale Figliuolo ci ha detto di viaggiare intorno alle 85 mila inoculazioni e noi anche ieri abbiamo superato di qualche centinaio questa soglia ma ripeto: con la nostra organizzazione potremmo tranquillamente inoculare 140-150 mila dosi al giorno”, spiega il governatore che si mostra anche assolutamente disponibile ad accettare le dosi di AstraZeneca rifiutate da altre regioni.