LOMBARDIA – Oggi in Italia sono oltre 1.800.000 i malati cronici complessi fragili. Persone in maggioranza anziane, colpite da una o più patologie croniche, che hanno un quadro clinico tendenzialmente stabile ma necessitano di un monitoraggio medico assistenziale costante. Nella sola Lombardia sono 325.000.
Un numero destinato a crescere sempre di più a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’impoverimento del contesto socioeconomico. A queste persone, Vidas – organizzazione che da 40 anni si prende cura dei malati inguaribili e delle loro famiglie – ha deciso di offrire un servizio di assistenza domiciliare gratuito garantito da micro équipe composte da medico e infermiere reperibili 7 giorni su 7, 24 ore su 24, e all’occorrenza da operatori socio sanitari e fisioterapisti. Per sostenere questo servizio, avviato in forma sperimentale a Milano e nell’hinterland con l’obiettivo di assistere fino a 200 pazienti in questo primo anno, Vidas lancia la campagna solidale al numero 45583 attiva fino al 4 febbraio 2023.
L’emergenza Covid ha evidenziato, in tutta la sua drammaticità, l’urgente bisogno sul territorio di una rete domiciliare integrata di professionisti sociosanitari a servizio dei malati Cronici Complessi Fragili. Per loro, infatti, il ricovero e le riammissioni in ospedale, spesso con passaggio dal Pronto Soccorso, possono costituire fattori di rischio importanti