Le 93mila imprese manifatturiere lombarde mostrano una solida tenuta: nei primi nove mesi del 2025 il fatturato risulta in aumento o stabile per il 70% delle aziende, un dato in linea con la media nazionale. Quasi 6 imprese su 10 dichiarano inoltre di procedere secondo gli obiettivi fissati a inizio anno.
È quanto emerge dall’Osservatorio Mecspe realizzato da Nomisma, secondo cui anche il livello di soddisfazione delle aziende continua a crescere: circa il 30% valuta l’andamento dell’ultimo periodo “alto” o “molto alto”.
Sul fronte degli ordini, un quarto delle imprese lombarde considera il proprio portafoglio adeguato o superiore alle attese. Guardando al futuro, quasi 2 aziende su 10 esprimono un forte ottimismo per il biennio 2026-2027, mentre oltre la metà manifesta una fiducia moderata. A pesare sono le incertezze sulla fine del Piano Transizione 5.0, i nuovi dazi e la persistente difficoltà nel reperire forza lavoro qualificata.
Il problema del personale resta infatti una costante: 4 imprese su 10 in Lombardia segnalano criticità nel trovare profili adeguati, lamentando carenze sia numeriche che di competenze.
Il quadro è invece decisamente più positivo sul versante della digitalizzazione: 6 aziende su 10 si dichiarano già a buon livello di maturità digitale o altamente digitalizzate, in coerenza con gli obiettivi di innovazione sostenuti dal Piano 5.0.
A supporto di questo percorso contribuiscono le competenze interne: oltre l’80% delle imprese lombarde si dice molto, abbastanza o mediamente soddisfatto delle skill digitali del proprio personale, dato perfettamente in linea con la media nazionale.




















