Corbetta (Capogruppo della Lega): “dopo i loro tagli da 36 miliardi di € alla sanità con che coraggio Majorino e PD continuano proporre mozioni sulla sanità lombarda”. “Ci chiediamo con che coraggio Majorino e il PD continuino a proporre mozioni sulla sanità dopo che i loro Governi, da Monti a Gentiloni, passando per Letta e Renzi, hanno tagliato ben 36 miliardi di euro alla sanità italiana”. Lo riferisce in una nota Alessandro Corbetta, Presidente del Gruppo Lega – Lega Lombarda Salvini, intervenendo su una mozione del PD. Corbetta e i consiglieri regionali leghisti durante la discussione di ieri in aula del Consiglio regionale hanno esposto dei manifesti riportanti i tagli fatti alla sanità dai governi del centrosinistra dal 2012 al 2018.
“Purtroppo i tagli subiti hanno impattato in maniera negativa sul comparto sanitario, non solo lombardo ma dell’intero Paese, con riduzione dei posti letto ordinari e di terapia intensiva, taglio dei punti nascita e una programmazione sbagliata in modo totale, visto lo sbilanciamento tra i pensionamenti e i nuovi ingressi previsti nel mondo del lavoro sanitario.
L’attuale Governo di centrodestra – sottolinea Corbetta – in controtendenza con quanto fatto nel passato dalla sinistra, sta stanziando 3 miliardi di € in più sul fondo sanitario nazionale proprio per risolvere gli errori e i problemi causati dai precedenti governi a guida PD.
Regione Lombardia, invece, ha destinato solo nell’ultimo periodo 800 milioni di euro per investimenti negli ospedali lombardi e 61 milioni di euro per ridurre le liste d’attesa, confermando la sanità lombarda come un’eccellenza, visto che ogni anno circa 200 mila cittadini dalle altre regioni scelgono gli ospedali della Lombardia per farsi curare. Nel frattempo – conclude Corbetta – il PD, che ha sempre sostenuto i Governi che ci hanno imposto i tagli, continua solo a fare mozioni pretestuose e a portare avanti una campagna mediatica sulla sanità del tutto strumentale e inutile”.