“C’è il forte rischio che nel giro di qualche anno la lingua lombarda, vero patrimonio culturale e identitario della Lombardia, possa sparire per sempre. Un grido d’allarme anche denunciato da diverse realtà e associazioni territoriali, nonché dall’UNESCO. Proprio per questi motivi come Lega abbiamo preparato un progetto di legge in Consiglio regionale per aumentare le iniziative a tutela della lingua lombarda e delle sue varietà locali”.
“Fra le proposte inserite nel documento vi sono: l’Istituzione della Giornata regionale della lingua lombarda per il 17 gennaio, in concomitanza con la Giornata nazionale dei dialetti e delle lingue locali promossa dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia e della tradizionale festa di Sant’Antonio; un premio di riconoscimento destinato ai lombardi che maggiormente si sono distinti in opere di ricerca, valorizzazione, promozione e diffusione della lingua lombarda; il sostegno alla toponomastica con apposita segnaletica stradale, turistica, culturale e di promozione territoriale con indicazioni in lingua lombarda e, infine, un registro regionale che riconosca le associazioni impegnate nella tutela e nella valorizzazione della lingua lombarda e delle sue varietà locali”.
“Non possiamo permetterci di perdere questo patrimonio e la Lega metterà in campo tutte le azioni possibili, a ogni livello, per riuscire a salvare una lingua parlata da secoli e tramandata di generazione in generazione nelle case, nelle corti e nelle cascine. Per questo ci appelliamo ai lombardi dicendo: fèmm minga murì la nòstra lingua”.
Così Silvia Scurati Consigliere regionale della Lega e vicepresidente della Commissione ‘Attività produttive’ al Pirellone.