MILANO Parlando di elezioni in Lombardia “per quanto ci riguarda la candidatura di Letizia Moratti non è un’opzione, noi stiamo offrendo a tutte le forze politiche un percorso, non credo possa funzionare che c’è qalcuno che decide anche per gli altri.
Noi abbiamo indicato le nostre priorità e siamo disponibili a confrontarci. Non vogliamo imporre niente a nessuno nè farci imporre niente da nessuno perché ci sono ancora spazi”. Lo ha affermato il segretario lombardo del Pd Vinicio Peluffo al termine dell’assemblea regionale del partito commentando il tweet con cui questa mattina Carlo Calenda ha indicato Letizia Moratti come “scelta giusta” per il Terzo Polo. Tweet che segue le dichiarazioni dei giorni scorsi su un ipotetico ticket Cottarelli/Moratti in corsa. “Per quanto ci riguarda il candidato non può essere Moratti e anche dall’assemblea è uscita questa indicazione. Ticket? Non è un’opzione”. L’eventualità della lista civica di Moratti “Lombardia Migliore” in coalizione? “Il percorso deve essere concluso con tutte le forze politiche all’opposizione, per cui se la sua lista civica si mette all’opposizione sarà la coalizione a decidere, ma ad oggi non ho visto questo intendimento. Mi sembra un’ipotesi d’accademia. Ad oggi non ho visto la presentazione della lista civica Moratti, loro devono decidere dove vogliono andare e cosa fare. Se farà queste scelta ne riparliamo”. Altra “ipotesi di accademia” per Peluffo la partecipazione di Moratti alle eventuali primarie di coalizione Lei alle primarie? Mi sembra un’ipotesi di accademia. Ma le primarie di coalizione implicano la presenza di una coalizione. Ci vorrebbe un soggetto politico che candida Calenda”.
