SAN VITTORE OLONA – Da Vanzaghello è arrivato a San Vittore Olona facendosi notare subito per il suo spirito imprenditoriale e profondamente umano. Luigi Crespi è una di quelle figure che al comune rimarranno sempre care per il contributo che ha dato, con la propria attività, al suo sviluppo economico.
Il sindaco Daniela Rossi ha scelto di ricordarne la scomparsa in questi giorni con una lettera toccante e intensa: “San Vittore Olona – ricorda la prima cittadina sanvittorese – ha un debito di riconoscenza nei confronti del signor Crespi che, arrivato da Vanzaghello, ha sempre dato prova di attaccamento alla nostra realtà cittadina, a metà degli anno ottanta rileva la Tipotecnica , una tipografia che conta tre- quattro dipendenti e nel corso di un breve periodo la fa diventare un’azienda con una quarantina di maestranze, tra cui tantissimi sanvittoresi”. Capacità imprenditoriali di una persona che sapeva vedere lontano , quindi. E che sapeva immedesimarsi nelle necessità e nelle esigenze dei suoi dipendenti nei quali, prosegue Rossi, dimora il ricordo di un uomo “lungimirante e propositivo, un idealista che credeva fortemente nel futuro, nelle nuove tecniche di lavorazione che hanno portato la Tipotecnica a diventare un nome importante in quel settore”. Di Crespi il sindaco sanvittorese ricorda anche l’impegno notevole per la gestione dell’Asilo infantile verso cui “è sempre stato forte e sincero con la partecipazione intensa alle varie attività”. Un terzo cammeo della memoria di Crespi è la banda del paese che egli creò “proprio nell’ambiente della scuola delle suore”. Un’opportunità di vivere la musica insieme e in allegria che si spalancò per molti giovani ma anche per molte persone con i capelli bianchi. Rossi termina con la consapevolezza che San Vittore porterà saldamente nel cuore “un uomo all’appartenza burbero ma con un gran cuore”.
Cristiano Comelli
