LODI Il gup di Lodi ha rinviato a giudizio per tentato omicidio un commerciante di sessant’anni di Mulazzano (Lodi), che la sera del 7 marzo 2020 aveva reagito all’assalto del suo negozio di alimentari da parte di una banda di almeno cinque uomini che avevano sfondato una serranda usando come ariete una Fiat Panda rubata. L’uomo, che abita con la famiglia in un appartamento adiacente al punto vendita si era affacciato alla finestra e secondo testimoni si sarebbe messo a urlare venendo bersagliato dal lancio di sassi da parte dei componenti della banda.
Il venditore, a un certo punto, aveva impugnato la propria pistola e aveva sparato dall’alto tre colpi, ferendo alla schiena un giovane romeno domiciliato in un campo nomadi di Milano. La vittima era stata trascinata via e, poi, lasciata dai complici davanti all’ospedale San Carlo di Milano. Due dei componenti della banda erano stati identificati dai carabinieri e hanno gia’ patteggiato 3 anni e 8 mesi e 4 anni e 4 mesi per rapina pluriaggravata con condanna divenuta definitiva. Ora il giovane rimasto ferito si e’ costituito parte civile nei confronti del commerciante. La prima udienza del processo contro il negoziante si terra’ il 7 dicembre in tribunale a Lodi. Secondo la difesa, l’esercente avrebbe agito in stato di grave turbamento e nel processo verra’ innanzitutto chiesto di riconoscere la legittima difesa.