Rincari che vanno dal +19% al +132% al mese, “una vera e propria stangata nei confronti delle famiglie”. Durante la settimana, fuori dalle scuole della città, il PD di Magenta ha distribuito un volantino in cui presenta i rincari delle tariffe dei servizi di pre e post scuola, trasporto scolastico, mensa scolastica e quello dell’asilo nido.
“Dal punto di vista politico, l’opposizione sta facendo la sua parte e certamente sappiamo che quella approvata è una spesa che incide sulle famiglie”, come già nei giorni scorsi, spiega nuovamente l’Assessore all’Istruzione e al Welfare Giampiero Chiodini, “ma poiché come Comune vogliamo garantire i servizi, inevitabilmente dobbiamo provvedere a diversi aumenti, che sappiamo essere anche importanti. D’altro canto, non dimentichiamo che negli ultimi 15 anni non sono state apportate modifiche agli importi e che le fasce Isee sono state riviste, allargando di fatto il numero delle famiglie che possono usufruire di agevolazioni”.
Un appello alla cittadinanza, dunque, quello del PD, che insiste: “Abbiamo provato a dire di no, ma non ci hanno ascoltato”, si legge sul volantino. Ma la protesta del PD va oltre: tra gli appunti all’amministrazione c’è anche l’aver approvato gli aumenti per “tutte le tariffe per i servizi scolastici in una sola volta” e sul volantino presenta anche un QR code attraverso il quale si può calcolare quanto costeranno gli aumenti.
Puntualizza ancora l’assessore Chiodini che “per il calcolo degli aumenti è stato tenuto conto del minimo necessario ovvero degli aumenti Istat degli ultimi cinque anni”, e anche sul fronte del confronto politico, i vari passi in Consiglio Comunale sono stati fatti tutti”.