LEGNANO – Spacciatore clandestino arrestato dai Falchi della Polizia Locale. È successo ieri pomeriggio, mercoledì 6 giugno, intorno alle 15,30 quando una pattuglia in borghese del Comando di corso Magenta, che stava effettuando servizio di controllo del territorio nella zona della stazione ferroviaria, ha notato la presenza di una persona che si aggirava con fare sospetto. L’uomo, un tunisino di 30 anni, senza permesso di soggiorno, è stato immediatamente riconosciuto: si trattava di un pusher abituale che operava nella zona di via XXIX Maggio e che, qualche giorno fa, si era dato alla fuga, alla vista degli agenti, dopo aver ceduto della cocaina ad una donna residente a Legnano. Bloccato dai Falchi in borghese è stato trovato in possesso di oltre 3mila euro in contanti (in banconote di piccolo taglio) oltre che di alcune dosi di cocaina pronte per essere spacciate. Per lui è scattato l’arresto con giudizio direttissimo celebrato oggi al Tribunale di Busto Arsizio. L’uomo operava sul territorio per contatti telefonici, consegnando gli stupefacenti nella località pattuita col cliente.
«L’operazione si è resa possibile grazie alle segnalazioni dei cittadini -è il commento dell’assessore alla Polizia Locale, Maira Cacucci- e alla tenacia con cui, tutti i giorni, gli agenti del nucleo Falchi, supportati da tutto il Comando legnanese, operano per la sicurezza di tutti, mettendo in campo professionalità e determinazione impareggiabili. Il lavoro che stanno svolgendo -conclude l’assessore- è encomiabile e, il più delle volte, invisibile, ma questa determinazione, unita alla capacità di registrare le dinamiche territoriali porta a risultati che giovano a tutta la città».