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LEGNANO – Legnano e la scherma hanno da sempre un legame granitico. Lo rinsalderanno ancora una volta con la disputa della prima prova nazionale categoria cadetti di spada maschile e femminile organizzata dal “Club scherma” cittadino e in programma al PalaBorsani di Castellanza sabato 12 e domenica 13 ottobre. L’appuntamento si avvale della collaborazione della Federazione italiana scherma. Il progetto parte da lontano.Sulla scia del tradizionale e prestigioso trofeo Carroccio, unico a essersi guadagnato in Italia il ruolo di appuntamento valevole per il circuito di coppa del mondo di spada, a febbraio 2018 comune e Federazione nazionale hanno siglato il protocollo d’intesa “City Partner Fis”. Lo scopo di questa stretta di mano porta dritto, spiegano i promotori in una nota, “a valorizzare al meglio il territorio legnanese, inserendolo in un prestigioso contesto sportivo, favorendo di conseguenza la nascita di nuove opportunità sia per l’indotto economico che per la visibilità”.
Insomma, la scherma come volano per poter aprire alla città del Carroccio nuove opportunità e nuovi orizzonti. E non sarebbe la prima volta che lo sport riesca a dare le sue possenti ali per fare volare più in alto un comune. A dare l’esatta dimensione dell’imponenza dell’appuntamento concorre un dato numerico di largo respiro: sono infatti attesi oltre 800 spadisti di ambedue i sessi e appartenenti a ogni parte del territorio nazionale. Sabato si disputerà la gara femminile, domenica sarà invece la volta della kermesse maschile. “Il numero considerevole degli iscritti alla gara – dice ancora la nota diffusa dal Club Scherma – è sicuramente sinonimo di incremento dell’indotto economico per Legnano e la rete degli albergatori lo ha confermato senza dubbi”.
Gli iscritti, annunciati in circa 800 come ricordato, hanno decisamente preso l’ascensore verso l’alto rispetto all’edizione 2018 che ne fece affluire nel palazzetto castellanzese 776. Ad ulteriore elemento di fascino vi è il fatto che la kermesse coinvolge una categoria, quella dei cadetti, in grado di essere, recita la nota del CSL, “un momento molto importante da vivere nel percorso formativo di un atleta agonista”. Questo perché rappresenta una sorta di punto di passaggio tra la fase dei giovanissimi in cui i palcoscenici schermistici su cui esibirsi sono ancora circoscritti a quella in cui invece uno schermidore comincia ad assaggiare le platee internazionali. I due appuntamenti organizzati dal sodalizio del presidente Daniele Zanardo prenderanno avvio in entrambe le giornate alle 9.
Cristiano Comelli
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