LEGNANO – Un fatto è certo, almeno per la giunta del sindaco Giambattista Fratus (nella foto sotto). Il palazzo ex Tribunale di via Gilardelli ha bisogno di una rimessa a nuovo complessiva. Come nuovo tempio dei libri e dei lettori destinato a mandare in pensione lo storico stabile di via Cavour, però, non si presta proprio.

L’importo complessivo inserito all’interno del bando di gara fotografa già nitidamente l’imponenza dell’intervento: 1.160.000 Euro. Per chi preferisce contarli nelle vecchie lire si tratta di oltre due miliardi di opere. Del resto l’edificio davanti al quale sorge il monumento al padre storico dei Legnanes, Felice Musazzi, costituisce uno dei biglietti da visita per eccellenza della città del Carroccio. Niente aggiunta di elementi di novità ma una conservazione complessiva dell’esistente che comprenda la messa a norma dell’impiantistica e l’adeguamento dei servizi igienici oltreché la collocazione di pannelli solari. Alla fine dell’intervento l’edificio sarà pronto per accogliere, negli orientamenti della giunta, alcuni uffici del comune attualmente collocati a palazzo Malinverni. La destinazione sociale dello spazio resta, anche se diversi cittadini continuano a spingere per quel luogo come destinazione ottimale per la nuova biblioteca.
Cristiano Comelli


















