Trenta extracomunitari (regolari) trovati ammassati in cinque appartamenti in via Venegoni
LEGNANO – Trenta persone identificate che vivevano ammassate in cinque appartamenti situati in via Venegoni, dove gli alloggi inoltre venivano subaffittati. L’operazione della Polizia Locale è iniziata ieri mattina, mercoledì 13 giugno, di buon’ora. Grazie alle segnalazioni dei residenti e ai successivi controlli costanti, gli agenti del Comandi di corso Magenta, intorno alle 6,30 della mattina, si sono presentatati nella palazzina in zona Oltrestazione per un controllo a tappeto.
Qui, 10 operatori della Polizia Locale hanno ispezionato cinque appartamenti (con una media di 80 metri quadrati) dove sono stati trovati, in tutto, 30 cittadini stranieri, quasi tutti di nazionalità bengalese e in possesso di regolari permessi di soggiorno. Dai controlli sono emerse situazioni di subaffitto non dichiarato e numerose violazioni riguardanti la mancata dichiarazione di ospitalità all’Autorità di Pubblica Sicurezza. Gli elementi raccolti (riguardanti soprattutto gli affitti “in nero”) formeranno uno specifico fascicolo che sarà trasmesso Agenzia delle Entrate. In un caso, inoltre, è stata rilevata l’insalubrità e l’inidoneità alloggiativa di un appartamento; in questo caso è stato richiesto l’intervento dell’Azienda per la Tutela della Salute (ex ASL) e dei tecnici del settore Edilizia Privata del Comune di Legnano. Infine, gli uffici anagrafe e tributi del Comune si occuperanno di verificare le posizioni di ciascun inquilino e dei proprietari degli appartamenti in merito alle residenze dichiarate e a eventuali tributi comunali non versati. Soddisfazione per l’operazione da parte dell’assessore alla Sicurezza del Comune di Legnano, Maira Cacucci: «L’operazione di ieri dimostra inequivocabilmente l’impegno costante della Polizia Locale nel rispettare la mission e gli obiettivi posti dall’amministrazione comunale che intende combattere quotidianamente ogni situazione di degrado, illegalità e abuso. Si evidenziano ottimi risultati di cui siamo tutti orgogliosi».
Per il Comandante del comando di corso Magenta, Daniele Ruggeri, l’operazione «riveste un importante significato: innalza il livello di presidio del territorio da parte della Polizia Locale, configurando un coordinamento tra i vari organi istituzionali (Agenzia delle Entrate, ATS, uffici comunali e Forze dell’ordine) capace di garantire l’efficacia dell’intervento anche in merito a problematiche che solitamente sfuggono ai controlli, quali gli affitti in nero. Nel contempo, permette di conoscere l’entità e la portata di alcuni fenomeni legati all’immigrazione clandestina che si celano proprio dietro tali situazioni».