ABBIATEGRASSO Anche l’Hospice di Abbiategrasso è entrato nella puntata ‘Sette Storie’ andata in onda lunedì sera su RAI UNO. Una puntata nella quale Monica Maggioni ha fatto un viaggio nel dolore. Quello più intenso di chi sa che non potrà farcela, dei familiari che sanno che perderanno un loro caro. Una delle storie presentate ha riguardato proprio l’Hospice di Abbiategrasso dove curare non vuol dire necessariamente guarire.
Norma Pellegatta, la coordinatrice infermieristica ha detto che “si cura la persona per la malattia, è vero. Ma forse, soprattutto, la si cura sotto l’aspetto emotivo”. La puntata ha presentato Cesarina, un’ospite, e i suoi miglioramenti all’Hospice di Abbiategrasso. “Mi sembra di essere tornata bambina – diceva – quello che facevo io ai miei figli, adesso sono loro a farlo a me. Non ho paura di morire, ma di soffrire. Qua però mi hanno detto che sono nelle loro mani e allora mi sono tranquillizzata”.
È un lavoro faticoso all’Hospice, continua la coordinatrice infermieristica, per il quale devi dare il cuore. Il dolore è individuale. Ma cosa aiuta ad affrontarlo? La professoressa Ines Testoni dice che l’uomo soffre per quello che crede di essere. Ma allora cosa crediamo di essere? Riuscire a vedersi al di là dell’orizzonte aiuta a sopportare qualsiasi dolore. Noi rappresentiamo la morte come il limite ultimo, ma questo deve esser emesso in discussione. Tutto non finisce nell’ultimo giorno della nostra esistenza.
La puntata di Sette Storie di lunedì sera è visibile su Rai Play