CUDDURA- SPECIALE SANTA PASQUA
Ingredienti :
640 gr Farina 00
150 gr Strutto
190 gr Zucchero
4 Uova
Scorza di limone grattuggiata
1 Bustina di lievito per dolci
Decorazione:
10 uova
1 uovo (per spennellare)
Codette colorate
Procedimento:
Buongiorno a tutti,
con l’arrivo della S. Pasqua, vorrei proporre una ricetta particolare. La “cuddura cu l’ova” è un dolce tipico della tradizione contadina nell’Italia meridionale, considerato povero, per gli ingredienti utilizzati ma facile per la sua realizzazione.
Essendo facile da realizzare, possiamo farci aiutare dai nostri bambini… potrebbe essere un momento di “svago” e di “unione” con loro in questo periodo di restrizioni.
Prendiamo una ciotola, mettiamo la farina, lo zucchero, il lievito e la scorza del limone grattugiata in precedenza.
Aggiungiamo lo strutto e le uova leggermente sbattute.
Ora possiamo impastare nella ciotola con l’aiuto delle nostre mani fino a che gli ingredienti non siamo ben amalgamati ed il nostro impasto risulti una palla.
Prendiamo una parte di impasto, circa 30 gr, lo dividiamo in tre parti uguali ed iniziamo a stenderlo con i polpastrelli formando un piccolo “serpentello”. Ripete l’operazione anche per le altre due parti di impasto.
Uniamo all’estremità i tre “serpentelli”, li intrecciamo e formiamo un cerchio.
Sopra di esso, posizioniamo un uovo fresco, precedentemente lavato. Tagliamo altri due pezzetti di impasto, formiamo dei “serpentelli” e li posizioniamo sopra l’uovo a croce.
Ripetiamo l’operazione fino a che non sarà terminato il nostro impasto.
A parte, in una ciotola, rompiamo un uovo, lo sbattiamo leggermente e con l’aiuto di un pennello, spennelliamo tutte le nostre cuddure.
Decoriamole con le codette colorate e le posizioniamo in una teglia foderata con carta forno.
Accendiamo il forno statico a 200° e una volta che sarà caldo, informiamo le nostre teglie per circa 20/25 minuti.
Una volta cotte, lasciamole raffreddare e possiamo gustarle.
Ecco a Voi la mia versione.
Colgo l’occasione per augurare a chi ha letto questa ricetta una Serena Pasqua.
Buon appetito e alla prossima ricetta!
Laura