LOMBARDIA – Regione Lombardia applica uno sconto del 30% sui canoni demaniali per sostenere oltre 600 imprese turistico-ricettive che si affacciano sui laghi e sui fiumi lombardi. Il beneficio complessivo è stimato in circa 1.500.000 euro ed è contenuto nell’assestamento di bilancio approvato di recente dal Consiglio regionale. A fruire dello sconto, già applicato nel 2020, saranno imprese che operano sul demanio lacuale e idroviario come alberghi, campeggi, ristoranti, bar, stabilimenti balneari, cantieri nautici, attività di noleggio, rimessaggio e locazione barche. A darne notizia è l’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi.
SOSTEGNO ALL’ECONOMIA TERRITORIALE – “Mettiamo in campo per il secondo anno consecutivo – commenta l’assessore Terzi – un provvedimento che va a beneficio delle attività legate al turismo, all’accoglienza e alla ristorazione colpite duramente dalla crisi innescata dalla pandemia. Rinunciamo alla quota parte di queste concessioni demaniali: in sostanza le imprese risparmieranno un terzo del canone solitamente versato. Un modo molto concreto per aiutare l’economia del territorio in una fase che continua ad essere difficile. È la seconda misura nel giro di pochi giorni varata in particolare a favore delle zone lacustri, dopo l’approvazione della delibera che finanzia con 3 milioni di euro la realizzazione di 24 interventi di riqualificazione sulle aree demaniali dei laghi lombardi”.
ENTI DI GESTIONE – Le imprese che beneficiano dello sconto operano sulle aree demaniali gestite dalle Autorità di bacino e dai Comuni rivieraschi per quanto riguarda i laghi, da Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) per quanto riguarda i fiumi e dal Consorzio Est Ticino Villoresi per quanto riguarda il sistema dei Navigli.
Di seguito la stima del numero delle imprese beneficiarie per ente di gestione:
Autorità di bacino dei Laghi di Garda e Idro: 165 imprese
– Autorità di bacino lacuale dei Laghi Maggiore, Comabbio, Monate e Varese: 50 imprese
– Autorità di bacino dei Laghi Ceresio, Piano e Ghirla: 26 imprese
– Autorità di bacino del Lario e dei Laghi minori: 250 imprese
– Autorità dei Laghi di Iseo, Endine e Moro: 90 imprese
– Aipo: 45 imprese
– Consorzio Est Ticino Villoresi: 3 imprese.