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MILANO (ITALPRESS) โ Offrire un percorso formativo ed esperienziale ai professionisti della Medicina di laboratorio con alto potenziale verso posizioni manageriali. Eโ stato questo lโobiettivo di Lab Bootcamp, il programma di formazione realizzato da HEAD โ Centro di Ricerca e Alta Formazione in Health Administration dellโUniversitร degli Studi di Milano, con il contributo non condizionante di Roche Diagnostics Italia e dedicato ad accrescere le competenze manageriali e di leadership dei professionisti del settore. Lโobiettivo รจ quello di valorizzare il ruolo chiave che il laboratorio ha nella sanitร attuale e futura: una sanitร che si trova ad affrontare importanti sfide per rendere piรน equo e sostenibile il percorso diagnostico-terapeutico e assistenziale.
Lโiniziativa Lab Bootcamp, patrocinata da FISMELAB (Federazione delle Societร Scientifiche Italiane Medicina di Labotatorio), AMCLI (Associazione Microbiologi Clinici Italiani), SIBioC (Societร Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica), SIPMeL (Societร Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio) e SIMTI (Societร Italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia), ha coinvolto circa 40 professionisti del settore della Medicina di Laboratorio provenienti da tutta Italia in un percorso che ha coniugato attivitร di formazione in aula e attivitร pratiche, basate sulle realtร delle rispettive aziende sanitarie di appartenenza.
Dopo tre giornate di formazione, suddivise tra sessioni in presenza e virtuali, i professionisti di laboratorio hanno sviluppato progetti strategici utili a mettere in pratica le competenze acquisite. Il percorso si รจ concluso ieri con la condivisione e discussione dei casi di studio, a cui ha fatto seguito la cerimonia di consegna degli attestati di partecipazione.
โIl Lab Bootcamp รจ stato un percorso formativo ed esperienziale condiviso e co-costruito in aula con i partecipanti e occasione importante per approfondire le dinamiche e le sfide che la Medicina di Laboratorio ed i suoi protagonisti affrontano nella contemporaneitร del SSN e delle aziende sanitarie. Qualitร ed efficienza produttiva, misure di performance e di esito, sostenibilitร economica, sviluppo professionale, attrattivitร della professione, evoluzione tecnologica sono alcune delle molte sfide che dirigenti e professionisti dei laboratori stanno affrontando โ ha detto Federico Lega, Professore Ordinario di Management Sanitario allโUniversitร degli Studi di Milano, Centro di Ricerca e Alta Formazione in Health Administration (HEAD) -. Si รจ quindi lavorato in profonditร in aula sulle implicazioni che interessano i ruoli organizzativi dei professionisti della Medicina di Laboratorio, sempre piรน coinvolti in processi di trasformazione dei modelli di servizio, di sviluppo di attivitร di governo clinico, di ottimizzazione dei processi produttivi. I partecipanti hanno contemporaneamente avuto la possibilitร di rafforzare le proprie competenze di leadership, di direzione ed organizzazione del lavoro, di conduzione del team di collaboratori e costruzione del senso di squadraโ.
Come evidenziato dai Presidenti delle Societร Scientifiche intervenute nel corso della cerimonia di chiusura, il percorso Lab Bootcamp รจ stato di grande valore per i professionisti della Medicina di Laboratorio anche nellโottica di identificare nuove opportunitร a favore della sostenibilitร del Sistema Salute.
โIl Professionista di Laboratorio รจ chiamato da sempre a interpretare anche un ruolo manageriale, avendo nelle sue attivitร la declinazione di capitolati di gara, il rispetto dei diritti-doveri contrattuali dei propri collaboratori, la gestione della Qualitร , lโaderenza alle norme sulla Privacy, i rapporti con le Istituzioni locali e centrali e il rispetto delle normative vigenti in tema di Budget โ ha spiegato Pierangelo Clerici, Presidente AMCLI e FISMELAB โ Appare evidente come solo il costante aggiornamento e incremento delle competenze manageriali possa risultare determinante nello svolgimento completo e corretto della propria professione, al fine di esprimere al meglio quanto richiesto e atteso dalle Istituzioni e dal Cittadino-Pazienteโ.
โI partecipanti hanno avuto lโoccasione di conoscere lโimportanza della governance di un laboratorio clinico in relazione alla rilevanza che oggi ha la Medicina di Laboratorio, che rappresenta uno dei pilastri fondamentali del Sistema Sanitario del terzo millennio โ ha commentato Marcello Ciaccio, Presidente SIBioC โ Essa supporta e guida i clinici in tutto il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale, dallo screening, alla diagnosi, diagnosi differenziale, prognosi e monitoraggio di una patologia. Pertanto, contribuisce significativamente al miglioramento dellโoutcome del paziente, dalla riduzione dei costi sanitari allโottimizzazione delle risorse. Il pieno riconoscimento del valore della Medicina di Laboratorio richiede una sua efficace integrazione nei processi decisionali e nelle strategie sanitarie istituzionali, che devono essere patrimonio di chi ha la responsabilitร di guidare un laboratorio. Rappresentando una realtร complessa, il laboratorio necessita di elevate capacitร comunicativeโ.
โNellโattuale contesto di riferimento, basato su una progressiva carenza di risorse e un incremento di soluzioni basate sullโintelligenza artificiale, diviene necessario mantenere ed ampliare le competenze, sviluppare una leadership adattabile ai continui mutamenti, con strategie agili che diano prioritร al team working interattivo e interfunzionale, interfacciandosi con tutti gli stakeholder โ ha dichiarato Fabrizio Papa, Presidente SIPMeL โ Programmi formativi tailor-made ed erogati in particolare ai giovani professionisti del settore costituiscono il migliore investimento per accompagnare, fino ad anticipare, lโinnovazione e affrontare le sfide future in Sanitร โ.
Francesco Fiorin, Presidente SIMTI, ha commentato: โNellโambito della Medicina Trasfusionale, la leadership si esplicita nella capacitร di guidare e influenzare positivamente le pratiche di donazione, lavorazione e utilizzo clinico degli emocomponenti anche alla luce delle nuove sfide poste dal Regolamento Europeo sulle sostanze di origine umana (SoHO) che vedrร il Sistema Trasfusionale impegnato nei prossimi anniโ.
La divisione Diagnostics del Gruppo Roche รจ impegnata a sviluppare e integrare soluzioni in grado di fornire un prezioso contributo per trasformare il modo in cui le malattie possono essere prevenute, diagnosticate e monitorate, lavorando al fianco dei professionisti del settore per valorizzare il ruolo chiave della Medicina di Laboratorio.
Ramiro Pena, Healthcare Development Director Roche Diagnostics Italia, ha concluso: โInvestire nello sviluppo delle competenze del Sistema Salute, offrendo percorsi formativi che preparano adeguatamente a gestire la crescente complessitร del sistema, รจ un investimento imprescindibile da fare oggi per garantire una sanitร di eccellenza per il domani. Supportare iniziative come Lab Bootcamp rappresenta un concreto esempio della nostra volontร di contribuire alla costruzione di un Sistema piรน sostenibile e pronto a rispondere alle sfide di salute presenti e futureโ.
โ foto ufficio stampa Sec Newgate per Roche โ
(ITALPRESS).