La sentenza di primo grado emessa venerdรฌ dal Tribunale di Palermo, venerdรฌ 20 aprile, ha suscitato com’รจ ovvio un grande scalpore. Ticino Notizie, da sempre testata che si ispira al garantismo liberale e avversa in modo fermo ogni deriva giustizialista, intende dedicare al processo e alle sue risultanze ampio spazio, pubblicando riflessioni e contributi che non troverete sulla grande stampa. L’idea che un Tribunale italian emetta una sentenza cosรฌ dura a carico di un uomo come il generlae Mario Mori ci sgomenta.ย Cominciamo perciรฒ da un interessante contributo di Nicola Porro.
1)ย Il reato di โviolenza o minaccia ai danni del corpo politico dello Statoโ, per cui tre ex ufficiali dei Ros Mori, Subranni e De Donno sono stati condannati rispettivamente a 12 e 8 anni di galera senza attenuanti, non si concretizza in nulla.ย Insommaย non cโรจ un atto concreto, una norma, una leggeย che sia stata fatta per agevolare i corleonesi. Il cosiddetto papello delle richieste dei mafiosi per trattare con lo Stato, รจ stato definito da un magistrato (processo Mancino) una manipolazione. E comunque di richieste (false) si trattava: tra cui quella di ridurre il prezzo della benzina in Sicilia. E comunque non sono stati condannati per aver trattato, ma aver minacciato un corpo dello Stato. E cioรจ Berlusconi, che sarebbe tecnicamente la vittima della minaccia.
2) Lโunica concessione, se cosรฌ vogliamo definirla, fu fatta dal ministro della Giustiziaย Conso. Ministro prima del governoย Amato e Ciampi. Nessuno di questi galantuomini รจ perรฒ sfiorato dal fango della trattativa. Fu Conso a decidere nel novembre del 1993, dopo le stragi, di non prorogare il carcere duro per 373 mafiosi. Il โminacciatoโ cioรจ Berlusconi ha invece fatto arrestare il capo superstite dela mafia, Bernardo Provenzano, in nome del quale sarebbe stata aperta la trattativa.
3) Il pm della trattativa, in modo piuttosto irrituale, il giorno stesso della sentenza ha collegato alla vicendaย Silvio Berlusconi: sarebbe stato avvicinato da Marcello dellโUtri, per questa fantomatica trattativa. DellโUtri si รจ beccato 12 anni di galera, quanto gli ufficiali. ร bene ricordare che il primo governo Berlusconi durรฒ circa nove mesi.ย Entrรฒ in carica a marzo del 1994, non fece alcuna norma per agevolare i mafiosi (al contrario ricorderร il giudice della Dna, Piero Grasso, anni dopo) e comunque non allargรฒ le maglie del carcere duro, cosa che fecero i suoi predecessori.
4) Marcello dellโUtriย secondo la tesi della trattiva avrebbe cospirato con gli ufficiali del Ros (carabinieri). Peccato che furono proprio i Ros (Obinu e Mori furono anche testimoni dellโaccusa) ad avviare lโinchiesta contro dellโUtri e per la quale fu condannato.
5)ย Sempre DellโUtri, utilissimo per i magistrati al fine di screditare Berlusconi, ha una doppia veste. I magistrati che lo hanno condannato perย concorso esternoย e per il quale sta scontando il carcere hanno esplicitamente escluso che lโex senatore abbia avuto rapporti con boss mafiosi dopo il 1992. Per la sentenza trattativa stata mafia invece era lร nel 1994 a trattare. Due sentenze possono dire cose opposte?
6) Questi tre ufficiali e DellโUtri, cioรจ quattro persone, non sarebbero il diavolo, ma avrebbero fatto tutto in solitaria. Da soli stavano trattando per conto dello stato e prendendo accordi scellerati. A parte Berlusconi, tirato in ballo nelle interviste, tutti gli altri premier del periodo o ministri, sono candidi come delle verginelle. Potentissimi
7) Mori e i suoi Ros hanno arrestato almeno trecento mafiosi a Palermo, tra cui il capo dei capi, Totรฒ Riina e poi Siino, Contrea e Carovana. Insomma i peggiori nemici dei mafiosi nei fatti. Fu a loro che Falcone consegnรฒ la delicata inchiesta Mafia-Appalti.
8) Mori, prima con il capitano ultimo e poi con Obinu,ย sono stati piรน volte assolti da tronconi paralleli che prevedevano sempre lโesistenza di questa fantomatica trattativa. In virtรน di questo patto scellerato i Ros erano infatti accusati, in due diversi processi, di non avere perquisito il covo di Riina e del mancato arresto diย Provenzano. Ebbene queste sarebbero state prove concrete di un patto, di un accordo di non belligeranza tra pezzi dello Stato e criminali. Ma su queste vicende fattuali sono stati assolti e i giudici hanno di fatto fugato il dubbio di qualsiasi accordo sottobanco.
9) Uno dei principali accusatoriย di questa vicenda รจ il figlio dellโex sindaco di Palermo, Massimo Ciancimino.ย ร stato condannato a 8 anni perย calunnia, sempre in questo processo. Il suo papiello e lโidea che a consegnarlo fosse un fantomatico โSignor Francoโ sono state considerate balle. Ha provato a farsi un attentato in solitario. Insomma รจ inaffidabile su tutto tranne che per Santoro&Travaglio che ne fecero un eroe e per i giudici quando parla dei Ros.
10) Non riguarda questo processo. Ma riguarda i processi mediatici in Italia. Ricordate cheย Enzo Tortoraย senza alcuna prova se non un appunto unโagendina con su scrittoย Tortona e non Tortora, fu condannato in primo grado a dieci anni di carcere. Diffidate.
Nicola Porro, 21 aprile 2018 (www.nicolaporro.it)