“Il solo fatto di pensare, con questa crisi, con un Natale magro come questo, di tassare chi ha una casa e dei risparmi e’ da regime, e’ da arresto immediato”. Lo dice Matteo Salvini nelcorso di un’intervista a Il caffe’ della domenica su Radio 24 rispondendo a proposito della proposta di una patrimoniale avanzata da Matteo Orfini e Nicola Fratoianni.
“Nessuno tra i leader di maggioranza ha pronunciato una sola sillaba per mettere all’indice questa follia fiscale che imperversa nella sinistra italiana. Iniziative come quella di prevedere una patrimoniale-rapina sul genere di quella ipotizzata da Pd e Leu mortifica il lavoro di milioni di italiani, i sacrifici fatti e la fiducia nello Stato. Noi siamo diversi, non potremmo mai ritrovarci accanto a chi mette le mani nelle tasche degli italiani.” Cosi’ su Facebook il deputato di Forza Italia e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato, Giorgio Mule’.
Insomma, la sinistra ci riprova… Quella insopprimibile voglia di patrimoniale, in uno dei paesi più tassati del mondo, immancabilmente torna. Le mani nelle tasche (degli italiani) sono una tentazione troppo forte (per la sinistra di casa nostra).