Accogliamo con grande piacere il pezzo che l’amico e illustre collega Maurizio Gussoni ha scritto sulla serata dell’Ac Magenta di venerdì 11 luglio a Villa Gaia. Giornalista professionista, Maurizio ha diretto il mensile AZETA ed è stato per oltre due decenni inviato per A. Mondadori Editore. È stato più volte componente e vice presidente del Comitato Regionale per le Comunicazioni della Lombardia. Dal 2017 è Direttore responsabile di Via!, magazine dell’Automobile club di Milano e di Aci Auto Modena, rivista ufficiale dell’Automobile Club di Modena. E’ attualmente vicepresidente di Corecom Lombardia.
Difficile immaginare di divertirsi quando si viene invitati a una serata interamente dedicata a un argomento che si conosce poco. Ma non sempre le cose vanno come ci si aspetta. Ed è proprio quello che è successo venerdì sera.
Gli ingredienti c’erano tutti: la location – la splendida villa Gaia Gandini di Robecco sul Naviglio – e il tema della serata, il calcio. Un argomento che, a dire il vero, chi scrive ha sempre considerato di scarso interesse. Eppure, abbiamo partecipato con curiosità all’evento dedicato all’AC Magenta, una squadra che oggi milita nel campionato di Eccellenza.
La serata si è presto trasformata in un momento affascinante e coinvolgente, grazie soprattutto all’intervento del presidente Gianni Cerri, che con passione ha illustrato la nascita di un importante progetto di riqualificazione dell’area sportiva di Magenta. Un progetto ambizioso, che prevede un campo da calcio completamente rinnovato, spazi pensati per i giovani, non solo per l’attività sportiva ma anche per lo studio e la crescita culturale. L’area, infatti, sarà dotata di una biblioteca e confinerà con un importante polo scolastico: il vicino Liceo Bramante.
Ma l’interesse per i giovani, da parte del presidente Cerri, non è certo una novità. Basti pensare che la rosa dell’AC Magenta è composta da giocatori con un’età media di appena 23 anni.
A rendere ancora più interessante il futuro della squadra c’è la collaborazione con il noto allenatore Maurizio Ganz, ex calciatore professionista di Serie A, che guiderà i giovani atleti in un percorso tecnico e umano di alto livello. Ma le novità non sono finite: Isabella e Marco, figli di Gianni Cerri, si interesseranno della gestione della squadra, affiancando il padre e alleggerendone, almeno in parte, l’impegno – un impegno e un amore per il Magenta che durano da oltre trent’anni.
Alla fine, il nostro iniziale disinteresse si è trasformato prima in curiosità, poi quasi in passione. Difficile non farsi contagiare dalla voglia di vincere, ma specialmente dalla voglia di fare bene e dal forte valore sociale che anima il progetto della famiglia Cerri. Impegno sociale che nasce in una società che, sempre di più, si disinteressa dei problemi e del disagio dei giovani, mali che fin dall’antica Grecia si curavano proprio con lo sport.
Ai Cerri, ora, non rimane che invitarci a vedere le partite… Quelle dell’AC Magenta naturalmente!
Maurizio Gussoni