LEGNANO RHO – Sospese le licenze a due locali del milanese: il ‘Carnaby Cafè’ di Legnano e il ‘Bar Milano’ di Rho. A disporre il decreto, ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., il Questore di Milano Marcello Cardona. Il locale di Legnano, in via Palestro 10, ha ricevuto martedì la sospensione di 7 giorni. Il provvedimento – spiega il comunicato stampa della Questura – è maturato dopo le segnalazioni da parte dei residenti di diversi episodi violenti avvenuti nei pressi del locale, che hanno visto coinvolto il buttafuori del bar. L’uomo, per altro, ha a carico altri precedenti pensali per reati contro la persona e per porto di oggetti atti ad offendere.
Dopo le segnalazioni, gli agenti hanno provveduto a effettuare controlli all’interno del bar, durante i quali sono state identificate numerose persone con precedenti penali tra i frequentatori. In particolare, un uomo sottoposto a misura di sicurezza per reati collegati alla criminalitĂ organizzata. L’episodio piĂą grave avvenuto al Carnaby, però, risale al 24 giugno scorso, quando il buttafuori – a quanto hanno riferito agli agenti alcuni giovani clienti del locale – avrebbe malmenato due di loro, che parlavano a voce troppo alta sulla strada, disturbando il vicinato. I ragazzi, soccorsi dalle forze dell’ordine, hanno avuto 14 giorni di prognosi.
Per quanto riguarda invece il ‘Bar Milano’ di via Filippo Meda 30, a Rho, il decreto di sospensione di 7 giorni è stato notificato ieri. Dopo numerose segnalazioni dei residenti, disturbati dai rumori del locale, gli agenti hanno portato avanti una mirata attivitĂ di controllo degli avventori. Tra aprile e luglio sono state identificate 52 persone all’interno del bar, 29 delle quali con precedenti a carico, per detenzione e spaccio di stupefacenti, estorsione, usura, reati contro il patrimonio, contro la persona e la pubblica AutoritĂ .