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La Lombardia ‘apre’ la caccia ai cinghiali per tutto l’anno

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MILANO – In Lombardia sara’ concessa la caccia di selezione al cinghiale durante tutto l’anno anche con visore notturno. Sara’ diversificato anche il periodo relativo alla caccia di selezione per altri ungulati. E’ la sintesi della proposta approvata l’altro ieri in VIII Commissione consiliare.

 

“Ora attendiamo l’approvazione definitiva da parte del Consiglio
– ha dichiarato Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia – ma questo e’ un passaggio fondamentale per il contenimento della fauna selvatica in Lombardia, che anche a causa della quarantena e’ proliferata in maniera incontrollata in questi mesi. Vogliamo essere vicini ai nostri agricoltori che stanno subendo danni enormi a causa di questo problema”.

Sull’utilizzo del visore notturno, si e’ cercato di rispondere ad un’esigenza di sicurezza, essendo autorizzato il prelievo del cinghiale anche prima dell’alba e dopo il tramonto.

La caccia di selezione ai cinghiali si svolgera’ tutto l’anno sulla base di specifici piani di prelievo, strutturati per sesso e classi di eta’, previa acquisizione del parere dell’ISPRA e, limitatamente ai comprensori alpini e agli ambiti territoriali di caccia, secondo specifiche disposizioni attuative adottate dalla Regione o dalla Provincia di Sondrio per il relativo
territorio. Per la caccia al capriolo, saranno differenziati i periodi fra la caccia di selezione in zona Alpi e al di fuori di tale zona. I periodi di caccia di selezione saranno pertanto i seguenti: camoscio, cervo e muflone: dal 1 agosto al 31 dicembre; capriolo: dal 1 giugno sino alla seconda domenica di dicembre in zona Alpi; dal 1 giugno al 30 settembre e dal 1 gennaio al 15 marzo al di fuori della zona Alpi.

“Nella stagione venatoria 2019/2020 in Lombardia sono stati abbattuti 9.200 cinghiali, ben 1.827 in piu’ rispetto alla stagione precedente. Un aumento significativo soprattutto della caccia di selezione che e’ passata da da 2.324 capi a 3.118. C’e’ bisogno di un intervento deciso perche’ i cinghiali stanno distruggendo le coltivazioni e creando pericoli per la sicurezza dell’uomo” conclude Rolfi. “La caccia di selezione ripartira’ a
giugno mentre l’attivita’ di contenimento e’ attiva, di competenza
delle Province alle quali anche recentemente abbiamo sollecitato
un’azione piu’ incisiva”.

Totale abbattimenti cinghiali per singola provincia (controllo +
caccia di selezione + caccia collettiva) nella stagione
venatoria 2019/20

Bergamo 1.181 (l’anno precedente erano 941)
Brescia 1.241 (l’anno precedente erano 614)
Como 2.189 (l’anno precedente erano 1916)
Cremona 119 (l’anno precedente erano 152)
Lecco 306 (l’anno precedente erano 260)
Lodi 4 (l’anno precedente erano 6)
Milano 12 (l’anno precedente erano 8)
Pavia 2332 (l’anno precedente erano 1.973)
Sondrio 362 (l’anno precedente erano 279)
Varese 1452 (l’anno precedente erano 1.222)

Lombardia 9.198 (l’anno precedente erano 7371).

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