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La Civica di Silvia Minardi pedala per cambiare Magenta

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MAGENTA – Domenica. Maglietta bianca e bicicletta, dallโ€™area Ex Saffa a Ponte Vecchio, circa 8 Km pedalando insieme, in tanti, in un pomeriggio pieno di sole. Poi tutti, o quasi, in via Garibaldi, nella sede di Progetto Magenta, dove lโ€™ing. Marco Cagelli, presenta il disegno da lui sviluppato per lโ€™ampliamento del 40% dellโ€™attuale rete di piste ciclabili per la Magenta prossima e futura, pensata da Silvia Minardi, come cittร  della bicicletta e della mobilitร  sostenibile. Lo sguardo di tutti รจ puntato sulle mappe ย percorse da linee continue, indicanti le piste presenti, e da un susseguirsi di punti che ancora non costituiscono linee, tuttavia, nei prossimi cinque anniย  โ€“ sindaco Silvia Minardi (ablativo assoluto) โ€“ diventeranno tali, โ€œcon effetti positivi non solo sulla riduzione del traffico e dellโ€™inquinamento โ€“ spiega il giovane professionista โ€“ ma anche per la sicurezza, la salute, la socialitร โ€. Dai 13, 8 Km di oggi, grazie agli allacciamenti e ai prolungamenti ideati si realizzeranno 19, 3 km non frammentati che permettano di spostarsi in sella alle due ruote dal Naviglio alla Stazione Ferroviaria, dalla periferia al centro storico, con spazi di sosta attrezzati (rastrelliere, parcheggi, panchine, tettoie, wi-fi, ricarica batterie per bici elettriche), โ€œche offriranno occasione di una rinata socialitร  anche intergenerazionale, distrutta dallโ€™automobileโ€. Il piano di Cagelli rafforza, inoltre, i collegamenti con i Comuni limitrofiย  e rende maggiormente fruibili ย i luoghi di interesse paesaggistico e turistico. โ€œQuesto progetto – scandisce Silvia Minardi, che in bici ci va da sempre โ€“ non รจ un sogno, ma una possibilitร  reale di cambiare poco alla volta la nostra Magentaโ€. Il costo stimato dellโ€™operazione รจ di 900mila euro per recuperare i quali Progetto Magenta si impegna a sfruttare bandi regionali e progetti di finanziamenti europei per la promozione della mobilitร  sostenibile.

Franca Galeazzi

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