Roma.ย Nessun compromesso, il Sinodo per lโAmazzonia si รจ concluso con la vittoria nettissima dei suoi promotori. Ancor prima cheย il documento finaleย fosse reso pubblico con annesse le tabelle delle votazioni paragrafo per paragrafo, il vescovo Erwin Krรคutler, uno dei piรน strenui sostenitori della riforma โ preti sposati e diaconesse โ esultava davanti ai giornalisti, spiegando cheย tutto era andato come doveva andare. In effetti, basta leggere il testo per comprendere che la svolta รจ compiuta.
Il paragrafo 111, quello che ha ottenuto piรน voti contrari (41ย non placet, ย 128ย placet) propone di โstabilire criteri e disposizioni da parte dellโautoritร competente, per ordinare sacerdoti uomini idonei e riconosciuti dalla comunitร , che abbiano un diaconato permanente fecondo e ricevano una formazione adeguata per il presbiterato, potendo avere una famiglia legittimamente costituita e stabileโ. Il compito di questi individui consisterebbe nel โsostenere la vita della comunitร cristiana attraverso la predicazione della Parabola e la celebrazione dei sacramenti nelle zone piรน remote della regione amazzonicaโ. Ma cโรจ di piรน, perchรฉ โalcuni si sono pronunciati per un approccio universale al temaโ. Che รจ esattamente quanto chiedevano e avevano profetizzato i vescovi tedeschi, quando mesi fa annunciavano che dopo il Sinodo per lโAmazzoniaย โnulla sarebbe piรน stato come primaโ. Da sottolineare che non si parla di viri probati, cioรจ di anziani, ma lโaccento si sposta sul diaconato permanente. Qualcosa che aveva fatto intuire anche il cardinale Christoph Schรถnborn nei giorni scorsi.
Aperture anche sul fronte femminile: si chiede di individuare un ministeroย ad hocย per le donne, il โdiaconato permanenteโ. Qui sorgerebbe un problema, visto che il Papa aveva prima creato una commissione ad hoc, che perรฒ โ per sua stessa amissione โ non era riuscita a trovare riscontri sul ruolo e competenze della diaconessa nellโantichitร . Dopotutto, aveva aggiunto parlando in udienza alle Superiore generali, โnon possiamo andare oltre la Rivelazione e lโesplicitazione dogmatica. Se il Signore non ha voluto il ministero sacramentale per le donne, non vaโ. Ora invece Francesco apre, si dice pronto a riconvocare la commissione. Nel suo intervento conclusivo, il Pontefice ha anche ricordato โil movimento dei giovani, Greta e gli altriโ, lodandone lโimpegno in quanto consapevoli โdel pericolo ecologicoโ.
Ora il documento finale passerร al vaglio di Francesco, che deciderร il da farsi. Lโesortazione apostolica post sinodale รจ attesa per lโinizio del 2020 ed รจ probabile che vi saranno poche differenze rispetto a quanto approvato dai padri.
Matteo Matsuzzi, da www.ilfoglio.it