Istat: l’Italia invecchia, 187,6 over 64 ogni 100 under 14. Dati preoccupanti

Tendenza inarrestabile, a partire dalle grandi città

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L’Italia e’ un Paese sempre piu’ vecchio: nel 2011 l’indice di vecchiaia era pari a 148,7 persone con piu’ di 64 anni ogni 100 ragazzi di eta’ compresa tra 0 e 14 anni; nell’arco di dieci anni questo rapporto e’ notevolmente aumentato e nel 2021 e’ pari a 187,6. Sono alcuni dei dati resi noti da rappresentanti dell’Istituto nazionale di statistica nel corso di una audizione davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di sicurezza e sullo stato di degrado delle citta’ e delle loro periferie.

A tale risultato hanno contribuito fattori quali l’aumento della speranza di vita alla nascita e la riduzione della natalita’ mentre l’incremento della componente straniera, piu’ giovane rispetto agli italiani, ha rallentato il processo d’invecchiamento complessivo. All’interno dei comuni di Milano, Torino e Genova l’incidenza degli stranieri residenti e’ mediamente maggiore rispetto a quelli del meridione: 187,8 stranieri ogni mille abitanti a Milano, solo 38,4 a Palermo. La presenza di stranieri e’ prevalente nel cuore delle citta’ portuali di piu’ antica edificazione come Genova, Napoli e Palermo, mentre a Roma, Milano e Torino si concentra nelle parti piu’ periferiche della citta’.

TORINO: sei Zone statistiche hanno un rapporto anziani-giovani di 3 a 1: si tratta di aree situate per lo piu’ a Sud-ovest (Parco Mario Carrara-Istituto Bonafous e Villa della Regina-Val Salice) mentre a Borgata Monterosa, la Zona piu’ popolosa situata a Nord, si contano 108 over 64 ogni 100 under 14. Una maggiore presenza relativa di stranieri in questa area (431,3 ogni mille abitanti) contribuisce a mantenere basso l’indice di vecchiaia.

MILANO: la popolazione in eta’ avanzata e’ piu’ del doppio di quella giovane in ben 18 degli 88 Nuclei di identita’ locale (Nil): tra questi, l’indice di vecchiaia sfiora o supera il rapporto di 3 a 1 tra chi ha almeno 65 anni e chi ne ha al piu’ 14 nei Nil Galleratese e Trenno, nell’area Nord-ovest. Nella quasi totalita’ dei 18 Nil, la componente straniera si attesta su quote inferiori al valore comunale.

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