Attenzione: questo articolo fa parte dell'archivio di Ticino Notizie.
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ABBIATEGRASSO – Se a Magenta un gruppo di bar e ristoranti decide di scendere in piazza per protestare contro le enormi difficoltร in cui si dibatte il settore, ovviamente anche Abbiategrasso discute. E mentre sui social sono centinaia i commenti e gli interventi, ecco arrivare due prese di posizione autorevoli in parziale distonia rispetto ai promotori di IoApro.
Sono i giovani e dinamici titolari diย Birra del Parco e Pier Strazzeri, titolare delย bar Castello, due dei locali piรน conosciuti e apprezzati di Abbiategrasso.
Con un post su Facebook, i ragazzi di Birra del Parco usano un’immagine molto chiara ed esplicativa per esternare la propria posizione.
“Colleghi, clienti e amici ci hanno chiesto per giorni se avremmo partecipato alla protesta del mondo della ristorazione.
Se ci chiedete se vogliamo protestare, la risposta รจ sรฌ. Ma non apriremo.
Condividiamo la rabbia, lo sdegno e lโincertezza in cui รจ stata gettata tutta la ristorazione da quasi un anno. Da mesi progettiamo e ci prepariamo a una riapertura che ogni giorno viene spostata piรน in lร . Siamo stufi.
Le misure messe in campo non sono state efficaci e i settori come il nostro continuano a pagarne le conseguenze travestite da utenze e costi fissi. I ristori non arrivano o arrivano in minima parte, non sufficiente a compensare tutto ciรฒ che abbiamo perso.
E non parliamo di denaro, non solo. Ciรฒ che abbiamo perso รจ la libertร di fare il nostro lavoro, di vedere ognuno di voi seduto ai nostri tavoli, di ascoltare le vostre vite al bancone. Abbiamo perso la libertร di socializzare e di condividere. Abbiamo perso la libertร di progettare e di crescere.
Nonostante tutto ciรฒ non apriremo.
Non apriremo perchรฉ crediamo che al nostro paese serva piรน di un ennesimo gesto plateale. Servono una presa di coscienza e responsabilitร collettiva del nostro settore, sรฌ, senza dimenticare che non รจ solo la ristorazione ad essere in difficoltร . Tutto il paese ha perso la giusta direzione.
Non apriremo perchรฉ anche se siamo stufi, non possiamo permettere alla rabbia e allโindignazione di prendere il sopravvento. Abbiamo giร visto altrove cosa questo puรฒ fare.
Non apriremo perchรฉ preferiamo tenere duro ancora un poโ per non vanificare gli sforzi fatti finora. Perchรฉ anche se queste misure non sono efficaci e spesso finiamo per essere il capro espiatorio o la bandiera di una politica che non sa piรน che pesci pigliare, crediamo ancora di poter trasformare questa terribile esperienza in un insegnamento per il futuro. Insieme.
Se vogliamo ripartire, dobbiamo farlo nel modo giusto”.
“Io non metterรฒ a repentaglio i miei clienti con una mossa nata dall’idea di una frangia estremista che poco c’entra con il mio pensiero
Potrebbe avere successo se tutta italia lo facesse ma se tutti facessero sold out dei posti Aprire per far rischiare 400 euro di multa per un caffรจ รจ un lusso che io personalmente non posso prendermi. E poi sono giorni che tutti lo scrivono. Non pensate che chi di dovere sia pronto ad intervenire?”
E’ la posizione assunta da Pier Strazzeri, che non si รจ sottratto dal dibattito sull’iniziativa di domani (e non solo).
“Ma come si fa a dire che nonย รจ colpa dei bar visto che da che siam chiusi i contagi sono aumentati? Io personalmente ho visto almeno la metร dei miei colleghi sbattersene i coglioni dei modi in cui andava fatto l’asporto.
Ho visto tavoli all’esterno con zucchero e palette
Ho visto bar che con la scusa di vender tabacchi avevano dentro decine di persone
Ho visto gente consumare al banco in fretta e furia
Ho visto gente bere in bicchieri di vetro vino in glacette appoggiati a una mensola esterna
Ho visto bar gremiti oltre le 18e30 quando si poteva lavorare fino alle 18
Ho visto tanta gente con la mascherina abbassata andare ovunque
Prima di dire che non c’entriamo nulla andrebbe fatto un esame di coscienza
Perchรฉ qui ognuno pensa al suo orticello
Io un verbale per apertura contro il dpcm non voglio prenderlo e quindi non aprirรฒ, e chi promuove a livello giornalistico questa apertura se ne assuma la responsabilitร quando serviranno i legali”.
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