Interventi di conciliazione e welfare aziendale
LOMBARDIA – Regione Lombardia ha dato il via al bando per gli interventi di conciliazione e welfare aziendale, una iniziativa rivolta a partenariati pubblico-privati composti da almeno quattro Enti, tra i quali uno pubblico e due tra micro o piccole imprese.
“Le risorse disponibili ammontano complessivamente a 5,05 milioni di euro e sono ripartite tra le ATS in misura del 30% in parti uguali e del 70% in base alla popolazione generale da ultimo dato ISTAT. I beneficiari devono appartenere alla categoria degli Enti pubblici, Enti del privato non profit, Associazioni datoriali e Pmi”, spiega Silvia Scurati Consigliere regionale della Lega al Pirellone.
“I progetti ammissibili sono diretti a realizzare una o più aree di intervento come segue: l’attivazione di una rete di imprese per lo sviluppo del welfare di conciliazione; l’accesso ai servizi di collaborazione per le responsabilità di cura e assistenza; il time saving; la conciliazione vita lavoro in ambito intergenerazionale; la mobilità casa-lavoro; le aree di supporto ai dipendenti; gli interventi di flessibilità aziendale e forme di coworking”.
“Il contributo regionale per ogni progetto, di durata annuale, è concesso fino ad un massimo del 70% del costo complessivo fino a un massimo di 50mila euro. È possibile presentare la domanda di partecipazione, tramite la piattaforma regionale Bandi online, a partire da domani 4 maggio e fino al 15 giugno 2022. Grazie a Regione Lombardia e all’assessore a Famiglia e Pari opportunità Alessandra Locatelli per aver impegnato ingenti risorse, a favore dei dipendenti e delle loro famiglie, nel sostenere la diffusione di iniziative di welfare aziendale e armonizzare le vita privata con quella professionale” conclude Scurati.