L’est Ticino di fede nerazzurra si prepara a seguire l’attesa finale di Champions League che andrà in scena sabato sera, alle 21, all’Allianz Arena di Monaco di Baviera tra i nerazzurri di Mister Simone Inzaghi e il PSG di Gigio Donnarumma.
Inevitabile che in queste ore cresca l’attesa per una partita che vale la stagione. Entrare nell’Olimpo d’Europa per l’Inter è diventato quasi un obbligo, dopo l’amara conclusione del campionato perso per un solo punto e per qualche decisione arbitrale, più che discutibile, a favore del Napoli di Antonio Conte.
Se a ciò si aggiunge il ribaltone in Supercoppa di Lega con il Milan e l’eliminazione, patita nella semifinale sempre coi cugini poi sconfitti dal Bologna in Coppa Italia, è evidente come il bellissimo percorso che ha visto la squadra di Inzaghi lottare su tutti i fronti, devo ora portare anche i risultati sperati.
L’impresa non è affatto semplice. Perché dall’altra parte c’è il titolatissimo e potentissimo a livello economico e societario, Paris Saint Germain. Ma l’Inter già contro Bayern e Barcellona ha dimostrato di saper rovesciare i pronostici. Ora occorre dare seguito a questa tradizione.
Così tra ansia e adrenalina a mille è iniziato ufficialmente in conto alla rovescia. Andare a Monaco per molti è il sogno. Sia con il biglietto (pochi quelli distribuiti ai tifosi interisti 18 mila a fronte di una richiesta complessiva di quasi 300 mila ticket!), sia per vivere l’atmosfera anche fuori dallo stadio.
Così c’è chi partirà dalle terre dell’est Ticino o, in proprio, oppure in gruppo. Su questo l’Inter club Abbiategrasso Nerazzurra guidato da Andrea Garigiola insieme al direttivo, rappresenta un sinonimo di garanzia. Due pullman che sono andati velocemente esauriti partiranno da Bià nella notte tra venerdì e sabato. C’è chi potrà godersi la gara da dentro l’Allianz Arena, ma c’è anche chi a prescindere dal biglietto, vuole esserci nella Baviera per assaporare meglio la vittoria nel caso in cui i nerazzurri dovessero fare davvero l’impresa.
In generale, però, questa è una settimana di ansia e di passione per i tifosi del biscione. Nessuno vuole sbilanciarsi. Perchè la posta in palio è davvero molto molto alta. Dunque, profilo basso, anzi bassissimo. Vige la consegna del silenzio perchè la sensazione, come al solito, è di aver contro tutto il resto d’Italia. Una situazione che l’Inter e gli Interisti spesso ‘soli contro tutti’ conoscono bene.
A Magenta l’Inter club ‘Kalle Rummenigge 1978’ si ritrova per tifare insieme presso la sua sede al Soccer Five di via Casati, dove verrà allestito un maxi schermo.
Naturalmente, non mancherà chi vorrà seguire l’Inter da dentro la sua ‘casa’. Già perché anche stavolta San Siro Meazza aprirà le porte con il suo maxi schermo: 50 mila tagliandi che sono già praticamente polverizzati nel giro di poche ore.