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Insieme per Casorezzo ‘sale sull’Aventino’

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CASOREZZO – La loro affermazione è netta e perentoria: “finchè non cambieranno le cose, non parteciperemo più ai consigli comunali”. Gli esponenti della lista  di opposizione “Insieme per Casorezzo”  hanno deciso di prendere una posizione categorica verso la giunta del sindaco Pier Luca Oldani. Lo hanno fatto con un comunicato in cui muovono sostanzialmente due rilievi: l’assenza di trascrizione nei verbali degli interventi fatti dagli esponenti della lista nel consiglio dello scorso 8 aprile e il fatto che il consiglio comunale non sia stato trasmesso in diretta via streaming.
“Anche se all’opposizione- sostiene “Insieme per Casorezzo” – siamo sempre disponibili a collaborare lealmente con il sindaco su due obiettivi prioritari di comune interesse, impedire alla Solter di realizzare la discarica rifiuti speciali e aiutare i concittadini a risorgere e riprendersi dalla crisi provocata dal Coronavirus; non siamo invece disponibili ad accettare passivamente due pratiche che riteniamo sbagliate, primo punto, il verbale delle adunanze del consiglio comunale non riporta (o riporta erroneamente) le idee, le motivazioni, le proposte da noi espresse nei nostri interventi. L’adunanza in video conferenza dell’8 aprile è stata per la prima volta registrata, ciononostante il relativo verbale non riporta praticamente nulla dei nostri interventi o li riporta in modo erroneo  o comunque difforme da quanto registrato”.  Per conseguenza, Lugli e gli altri consiglieri chiedono la correzione dei verbali e la trascrizione completa di quanto da loro detto. Non minore determinazione la lista sfodera sul secondo punto oggetto di contestazione: “la modalità in videoconferenza- dicono – deve consentire l’identificazione con certezza dei partecipanti e soprattutto la possibilità di accesso da  parte del pubblico in diretta, sull’esempio virtuoso di molti comuni anche a noi vicini, chiediamo pertanto che le videoconferenze dei consigli comunali siano tenute in diretta streaming”.  La loro conclusione è che, finchè gli aspetti di verbali e streaming non troveranno attuazione rispetto alle richieste formulate, proseguiranno la defezione dal consiglio comunale. Una scelta che Oldani giudica immotivata e incomprensibile: “abbiamo sempre detto che se qualcuno desidera la trascrizione integrale basta che lo faccia presente con una semplice richiesta scritta – controbatte – abbiamo valutato in passato la trascrizione completa ma questo impegnerebbe in ufficio due persone per molto tempo e quindi alla fine l’abbiamo scartata,  la loro scelta è legittima ma davvero non la capisco, anche perché l’8 aprile Lugli aveva chiesto un’integrazione dei verbali, li abbiamo corretti e ha comunque votato contro”. Oldani auspica che “Insieme” addivenga a  un ripensamento: “anch’io ho fatto opposizione – spiega ancora – ma mi hanno sempre insegnato che all’opposizione si devono fare proposte, non polemiche sterili come ritengo essere questa, quanto alla diretta del consiglio comunale in streaming ci stiamo lavorando ed è nostra intenzione introdurla il prima possibile, si è trattato di un problema tecnico che certamente risolveremo”.
Cristiano Comelli

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