Chiara Calati si prende tempo, i partiti si muovono: ecco lo scenario attuale (passibile di modifiche)
MAGENTA – Saranno cinque, come noto, gli assessori che affiancheranno Chiara Calati nei prossimi 5 anni di Amministrazione.
E sui nomi della futura giunta, come sempre, è una ridda di voci, si dice, ipotesi e scenari.
Quelli che Ticino Notizie è in grado di rivelare sono indiscrezioni che arrivano da fonti certe e affidabili, il che non significa che i nomi diverranno in automatico assessori. Ci vorrà il placet di Chiara Calati (e di Luca Del Gobbo, che assieme a Massimo Garavaglia, in virtù della colleganza in giunta regionale, sta lavorando alla ‘quadra’).
Poche sorprese in casa della Lega Nord, che pare pronta a lanciare nell’agone Simone Gelli,il più votato del centro dx, nella probabile casella di vicesindaco e magari assessore alla Sicurezza, dal momento che- a quanto ci risulta- per Forza Italia girano i nomi di Patrizia Morani per il Bilancio e di Alfredo Bellantonio per il Commercio (anche se, nei giorni scorsi, Bellantonio è stato nominato nel direttivo dei Commercianti di Magenta e Castano).
Il secondo assessore della Lega dovrebbe essere il segretario Stefania Bonfiglio, che ha ricevuto il placet del leader del Carroccio Matteo Salvini. In Consiglio, oltre a Luca Aloi e Franco Bertarelli, si aprirebbero le porte anche per Kevin Bonetti.
Per Magenta Popolare ci potrebbe essere il quinto assessorato o la presidenza del Consiglio comunale, su cui in ballottaggio pare esserci anche Felice Sgarella di Forza Italia.
Non avendo eletto consiglieri, difficile che Fratelli d’Italia abbia spazio in giunta, ma per Lorenzo Garagiola, che ha raccolto un eccellente dato personale, potrebbero aprirsi le porte di qualche società partecipata.
Al momento, ovviamente, prevalgono i ‘si dice’. Ma il quadro appare già piuttosto chiaro.
F.P.
