MILANO – โNonostante sia intasata sia dal traffico sia dallo spuntare come funghi di impianti impattanti, lโarea del Sud Milano non ha ancora una centralina fissa di monitoraggio dellโaria per tenere sotto controllo la situazione. Quindi oggi ho depositato unโinterrogazione in Regione per chiedere proprio questo, cioรจ di aprire una finestra di studio sulla qualitร dellโaria nel Sud Milano e quindi, sulla base dei dati raccolti, predisporre misure di intervento a tutela di salute ed ambienteโ dichiara il Consigliere Di Marco, che prosegue: โIl Sud Milano vede da anni il proliferare di impianti impattanti in un territorio a vocazione agricola, ma che ormai assume sempre piรน il profilo delle aree a pesante industrializzazione. I cittadini sono ogni giorno piรน allarmati da un modello di sviluppo fuori controllo che mette a rischio salute e ambiente.
Negli ultimi anni sono state avviate azioni di coordinamento inter-comunali e provinciali per lโabbattimento degli inquinanti in aria: lโinterrogazione chiede anche a che punto siamo arrivati in queste azioni di coordinamento, affinchรฉ non rimangano solo belle parole al vento. In particolare, per ridurre le emissioni inquinanti in aria, abbiamo bisogno da un lato di migliorare la dote infrastrutturale del Sud Milano, puntando sullโintermodalitร , il trasporto pubblico locale, lโammodernamento della rete trasporti – misure che consentirebbero di decongestionare il traffico ad esempio sullโarteria che va da Binasco a Melegnano, la SP 40, ormai intasata – dallโaltro lato abbiamo bisogno di ridurre le emissioni legate alla climatizzazione tramite efficientamento energetico. Il primo passo รจ fotografare la situazione attuale e studiare misure di prevenzione e risanamento per il futuro: installare, come chiediamo, una centralina fissa di monitoraggio dellโaria รจ quindi un passaggio cruciale sul quale, come M5S, continueremo ad insistereโ.